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Tracciato della via normale |
Regione: Veneto (Belluno)
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Dolomiti di Zoldo Provincia: Belluno Punto di partenza: Pecol Vecchio, C.ra del Zorzi (q. 1400 m) Versante di salita: E Dislivello di salita: 1820 m - Totale: 3640 m Tempo di salita: 6,00 h - Totale: 10,30 h Periodo consigliato: giugno - settembre |
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Dal parcheggio seguire la strada forestale con segnavia n. 587 e al bivio per la Baita Civetta proseguire sul sentiero n. 587 lungo la Val Civetta. Salire in traversata sotto i ghiaioni che scendono dalle cime, attraverso prati e mughi, fino ad un bivio in cui ci si innesta sul sent. 557.
Seguire il sentiero 557 verso destra, risalendo ripidamente il ghiaione fino ad arrivare ad un dosso roccioso ed un canale. Presso il canale seguire le indicazioni e i bolli rossi e presto si trovano i primi tratti attrezzati. Seguire le corde fisse, passando per l'esposto Passo del Tenente, un cornicione roccioso inclinato verso valle e in salita, attrezzato con fune. Il percorso prosegue tutto ben attrezzato con fune per gradoni, cenge e tratti di ghiaie, non attrezzato in alcuni punti, ma senza particolari problemi, fino a raggiungere una forcella e la spalla su cui sorge il piccolo Rif. Torrani. Da qui seguire i bolli rossi dietro il rifugio e per gradoni rocciosi e sfasciumi, con ripida salita si raggiunge la piccola croce di vetta.
Come per la salita, attenzione ai tratti non attrezzati e con ghiaino. Altrimenti con maggiore impegno fisico scendere a S per la bella ed impegnativa via ferrata Tissi, molto ripida, a tratti verticale, ma molto ben attrezzata. Poi dal Van de le Sasse su cui scende seguire la traccia che porta alla Forc. de le Sasse e da qui, con discesa molto ripida, per il sent. 558 scendere alla testata della Val Civetta, presso la teleferica e di nuovo per i sent. 557 e 587 al punto di partenza. Attenzione a non perdere il segnavia 558 alla fine del vallone che porta alla teleferica.
Cima di grande soddisfazione, percorso non difficile ma che richiede molto allenamento ed attenzione in alcuni punti, da evitare con neve o ghiaccio. Si può accorciare la salita di 200 m di dislivello partendo dalla Casera della Grava, raggiungibile dal P.so Duran lungo la strada per la località Chiesa.
Vista dalla Moiazza | La famosa parete NW |