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La cima vista dalla piana di Villach |
Regione: Estero
Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Estere Austriache Provincia: Punto di partenza: Parcheggio lungo la strada (q. 1225 m) Versante di salita: N-SE Dislivello di salita: 920 m - Totale: 1840 m Tempo di salita: 2,15 h - Totale: 4,15 h Periodo consigliato: maggio - ottobre |
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Si tratta della più notevole cima intorno alla piana di Villach, dalla inconfondibile forma di trapezio equilatero e con una notevole parete nord rocciosa, ma piuttosto friabile. La cima è esattamente sul confine fra Austria e Slovenia, per cui sulla cresta si tiene un piede in uno sato e uno nell'altro.
Dal Faaker See raggiungere la località Ledenitze e quindi gli alberghi Mittagskogel Paradies e Da Luciano ben indicati. Da qui seguire la strada per Kopein e ad un bivio prendere a destra la strada sterrata per bosco, da seguire fin dove possibile dato che è piuttosto sconnessa. Parcheggiare lungo la strada o, se si ha un fuori strada, è possibile proseguire fino al parcheggio indicato sulla carta, prima dei tornanti di salita che portano alla Bertahutte. Seguendo la strada sterrata si arriva al passo sotto il rifugio, ma si può tagliare seguendo il sentiero per bosco, ben segnato e con alcuni tratti ripidi che arriva direttamente alla Bertahutte.
Dai cartelli al passo sotto la Bertahutte seguire verso destra le indicazioni per il Mittagskogel, lungo un sentiero ben segnato che traversa per zona di mughi. Si traversa sotto i dirupi NE, superando un paio di canaloni rocciosi per traccia e risalendo per una zona franosa rinforzata con gradoni e pali di legno. Si guadagna così il sentiero che risale con numerose svolte l'ampio canalone che scende dalla forcella di accesso alla cresta SE. Risalendo tutto il vallone si perviene alla forcella con cartello giusto sul confine sloveno e da qui si segue verso destra la traccia che resta sotto la larga cresta SE, raggiunge un forcellino e in breve verso sinistra porta alla grande croce di ferro con bandierine tibetane (usanza poco sensata in Europa che a quanto pare sta prendendo piede...). Dal forcellino seguendo verso destra la cresta in lieve discesa si raggiunge anche la seconda cima con un'altra croce, che è quella visibile dal basso e durante la salita.
Come per la salita. Attenzione a non perdere il segnavia in discesa lungo il vallone.
Facile salita non troppo faticosa e relativamente lunga. La vetta può essere raggiunta anche dalla cresta NW partendo dalla Zollhutte, con percorso più lungo e in qualche tratto esposto lungo la cresta.
Il vallone di salita | La cresta di salita dalla forcella | Sulla cima |
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