Monte Guglielmo - 1948 m

Isolato montagnone che fa da spartiacque fra la Val Trompia e la Val Camonica. Dalla cima si gode un bellissimo panorama verso il sottostante Lago d'Iseo, le Alpi Orobie a W ed il Gruppo dell'Adamello a N.

Dal parcheggio seguire le indicazioni dei carteli segnaletici per il sent. 318 in direzione del M. Guglielmo. Seguire la stradina sterrata fin dove si incontra un sentiero che risale il pendio erboso a destra, risalire tutto il pendio per tratti ripidi fino ad una selletta di cresta con cartello. Proseguire per la panoramica cresta su sentiero ben evidente con qualche saliscendi, tagliando poi l'erboso versante est della piccola cima del M. Bifo (q. 1476 m), fino ad arrivare ad una sella con cartelli presso un casinetto di caccia. Dalla sella seguire in alto a destra una traccia sul pendio erboso che risale alla sovrastante strada sterrata di collegamento fra gli stalletti: seguendo la strada verso sinistra si va verso gli Stalletti Bassi e Alti e il M. Guglielmo.

Seguendo la strada verso sinistra si taglia in piano il versante W el M. Stalletti e si raggiunge la M.ga Stalletti Bassi. Dal fontanile poco sopra la malga seguirela stradina sterrata che sale alla M.ga Stalletti Bassi, raggiungendo una conca prativa e dei pendii con qualche roccia affiorante. Seguire ora il sentiero dirigendosi verso destra in vista della sella ad E della cima e raggiunta la sella risalire a sinistra il pendio ormai in vista del monumento sulla cima. Brevemente si raggiunge l'ampia sommità sormontata dal grande monumento al Redentore, dietro cui si trova il cippo panoramico e il segnale trigonometrico.

Come per la salita.

Proseguendo verso NW per la larga cresta si raggiunge in circa 30 minuti il Dosso di Pedalta, massima sommità del M. Guglielmo (q. 1957 m). Sotto al monumento si trova una stanza vuota utilizzabile come ricovero temporaneo in caso di maltempo.

Ultimo tratto verso il monumento	Il cippo panoramico sulla cima	Vista verso le Alpi Orobie

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