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Regione: Lombardia (Lecco)
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Prealpi Lombarde - Gruppo Alpi Orobie Provincia: Lecco Punto di partenza: Arrivo funivia Piani di Bobbio (q.1640 m) Versante di salita: S Dislivello di salita: 450 m - Totale: 900 m Tempo di salita: 2,00 h - Totale: 3,30 h Periodo consigliato: estate |
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Cima poco conosciuta che si trova in fondo alla valle dei mughi.
Da Milano prendere SS36 dopo aver superato la prima galleria poco prima di Lecco prendere l´uscita Valsassina. Superata la serie di gallerie si arriva ad una rotonda dove si seguono le indicazioni per Taceno, Introbio, Piani di Bobbio. Seguiamo la strada principale e superata la salita che porta al colle di balisio alla rotonda (dove c´è la croce rossa) prendiamo la seconda uscita. Finito il pezzo di strada in discesa giungiamo ad un bivio dove dovremo svoltare a destra seguendo le indicazioni per Barzio Moggio. La strada sale fa un paio di tornanti e si giunge ad un altro bivio dove svoltiamo a sinistra e ci sddentriamo nel paese di barzio ,alla rotonsa dove c´è l´oratorio (si vede il campo da calcio a sinistra si prende la terza uscita ovvero quella che va a sinistra. Da qui si tiene la strada principale fino al parcheggio della funivia (a pagamento).
Dalla stazione di arrivo della funivia proseguire dritto sulla strada che porta nel vallone dei Piani di Bobbio fino da un bivio dove ci sono i cartelli del cai che indicano Rif. Lecco a destra. Prendiamo appunto il sentiero fino a raggiungere un bivio posto una cinquantina di metri sotto il rifugio,prendiamo la destra. Il sentiero taglia la vallata in orizzontale fino ad aggirare lo Zucco del Barbesino che abbiamo sulla destra e arriviamo ad una baita. a destra della baita il sentiero prosegue e si addentra nella valle dei mughi costeggia prima la parte dietro del Barbesino poi passa sotto i Denti dei Mughi e risale fino alla bocchetta dove c´è una targhetta del cai con scritto bocchetta dei mughi. Qualche passo prima della bocchetta a sinistra una traccia con dei bolli risale un pendio erboso e brevemente porta su una cresta pratosa ,la si percorre fino a raggiungere la sommità. La traccia poi scende un po´ e raggiunge la croce di vetta posta poco sotto la vera e propria cima.
Come per la salita.
Se non si vuole utilizzare la funivia il sentiero parte sempre dal parcheggio della funivia ma bisogna mettere in preventivo due ore in più e 850 metri di dislivello da sommare a quelli sopra riportati.
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