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Percorso di salita dalla forcella |
Regione: Lombardia (Brescia)
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Ortles Cevedale Provincia: Brescia Punto di partenza: Malga Valbiolo (q. 2244 m) - Passo del Tonale Versante di salita: S-SW-W Dislivello di salita: 680 m - Totale: 1360 m Tempo di salita: 2,30 h - Totale: 4,15 h Periodo consigliato: agosto - settembre |
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Il Torrione d´Albiolo è una elevazione di cresta a sinistra della verticale e imponente Punta d´Albiolo che domina il vallone compreso fra la Cima Casaiole a ovest e la dentellata cresta che si diparte dal Monte del Tonale Orientale a est. La punta non va confusa con la cima, o torrione, alto 2970 m e ben più difficoltoso da salire per via di roccia. Il raggiungimento della punta avviene aggirando sul versante nord il torrione lungo un percorso di cengia parzialmente attrezzato e per camminamenti della prima guerra mondiale.
Partendo dagli alberghi e negozi presso il Passo del Tonale salire direttamente alla Malga Valbiolo, per strada dapprima asfaltata e poi sterrata, ma con fondo discreto, dove si parcheggia. Dalla malga seguire il sentierino che si ha di fronte e la successiva stradina lungo la pista da sci fino ad un alto muro di massi costruito come sbarramento per le valanghe. Presso il muro abbandonare la pista e seguire il sentierino a sinistra del muro che risale il pendio con evindente traccia fino al Passo dei Contrabbandieri (q. 2681 m) con cartelli segnaletici.
Dal passo dirigersi verso destra (NE) spostandosi sul versante N della cresta rocciosa che collega la Cima Casaiole alla Punta d´Albiolo, seguendo i segnavia su bel percorso fra appostamenti della grande guerra, fino ad una sella cu cui si torna sul versante S. Proseguire a destra della cresta per traccia con segnavia che traversa per tratti di roccette e a tratti sul filo di cresta, fino ad arrivare ad un´altra selletta. Da qui spostarsi di nuovo sul versante N dove inizia una cengia attrezzata con catene. Seguire la cengia inizialmente in salita e abbastanza larga su terreno in parte roccioso e in parte si duro ghiaino nero. Superato un breve traverso in salita non attrezzato ma un po´ esposto e delicato per il terreno si giunge ad un breve tratto piano della cengia, più stretto, presso una nicchia, anche questo passaggio non è attrezzato e un po´ esposto sebbene abbastanza largo. Oltre il passaggio riprende la catena e si continua per cengia che diviene poi discendente e abbastanza stretta e ripida, sempre su terreno piuttosto infido e per di più senza più catene. Si discende il lungo tratto di cengia e si attraversa un canalone risalendo verso sinistra per sbalzi rocciosi con tratti di sentiero e ancora catene, fino ad un franoso canale che sale verso brevemente destra attrezzato con catene. Il canale termina su una forcella con cartelli segnaletici. Dalla forcella proseguire verso destra seguendo i segnavia che salgono in breve ad una zona pianeggiante di massi sotto cresta, attraversare il pianoro verso sinistra seguendo i segni e puntando verso la cresta. Si aggira la cresta sul lato sinistro in vista dei laghi di Montozzo e quindi la si rimonta nell´ultimo tratto. Attraversato un blocco roccioso si raggiunge la forcella sotto la cuspide rocciosa finale della cima che si risale (8 m) lungo un cavo metallico fino alla instabile croce di vetta (postazione militare scavata dentro il roccione sommitale della cima).
Come per la salita. Raggiunta la forcella con cartelli si può proseguire lungo il percorso di cengia seguendo i segni e le catene e poi scendere sul versante opposto per raggiungere il Rif. Bozzi. Dal rifugio si risale al Passo dei Contrabbandieri e quindi si torna alla Malga Valbiolo.
Bel percorso di cengia per camminamenti di guerra, da affrontare solo con terreno sgombro da neve o ghiaccio, il ghiaino indurito dal freddo rende piuttosto insidiosa la cengia nei tartti in cui non è attrezzata. Fare molta attenzione nei due punti non attrezzati ed esposti (passaggio prima della nicchia, soprattutto nel ritorno e cengia in discesa), in quanto il terreno è abbastanza infido ed una scivolata sarebbe fatale. Invero le catene sarebbero state necessarie qui piuttosto che in altri punti. Alla salita si può abbinare la vicinissima Cima dell´Albiolino e dal Passo dei Contrabbandieri la soprastante Cima Casaiole.
Lungo la cengia sotto il Torrione | La cresta verso la cima | Il roccione sommitale della cima |
Guarda la fotoscalata di Torrione d´Albiolo Ultime 20 scalate... Elenco delle scalate... |
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