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Vista dalle pendici del M. Frerone |
Regione: Lombardia (Brescia)
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Adamello Provincia: Brescia Punto di partenza: Rif. Bazena (q. 1.802 m) Versante di salita: N Dislivello di salita: 620 m - Totale: 1240 m Tempo di salita: 1,30 h - Totale: 3,00 h Periodo consigliato: maggio - ottobre |
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Dal parcheggio presso il rifugio seguire la stradina sassosa in direzione di un fontanile in mezzo al prato, segnavia n. 18. La strada risale con qualche tratto ripido la vallata fino ad una forcella nei pressi della M.ga Val Fredda vicina ad un laghetto.
Dalla forcella seguire il sentiero segnato verso destra che con un ampio arco porta comodamente al P.so Val Fredda, passando sotto la parete W del M. Cadino. Poco prima di arrivare al piccolo passo seguire una traccia a destra che risale il pendio erboso, evidente per un tratto, poi interrotta presso una piccola frana, da risalire per zolle erbose fino a riprendere poco sopra la traccia. Il percorso da qui non è più ben evidente ma intuibile tagliando il pendio sottocresta, fino a riprendere la traccia che prosegue orizzontale sotto la cresta. Si attraversa una canale e si risale ad un forcellino attraversando o risalendo direttamente un canalino (attenzione con neve, tenersi a sinistra lungo le rocce). Da qui più comodamente seguire la traccia sottocresta dino ad una cengia con tetto di roccia con lieve esposizione, oltre la quale la traccia prosegue in direzione delle bianche rocce che scendono dalla modesta cima. Prima di arrivare sulla cresta erbosa a destra si stacca una debole traccia in discesa, continuare a salire brevemente fino alla cresta attraversando la parte iniziale di un canale e dalla cresta in breve per zolle erbose all'ometto di vetta.
Ridiscendere alla cresta e da qui è presente una traccia che segue la cresta verso N, forse direttamente al P.so Val Fredda. Altrimenti scendere fino a dove si staccava la devole traccia di discesa a destra (ora sinistra), seguirla, dapprima abbastanza visibile e con un paio di tornanti, poi scompare. Procedere in direzione del canale che scende dalla cresta, attraversarlo e scendere direttamente sul lato sinistro orografico del canale per pendio sabbioso, in direzione della sottostante zona di massi, poi la traccia si ritrova e porta con qualche zig-zag alla base del pendio, direttamente sul sentiero proveniente dalla M.ga Val Fredda. Quindi ripercorrere il sentiero fatto in salita fino a Bazena.
Percorso un po' abbandonato, elevazione modesta ma panoramica, richiede un po' di intuizione per trovare le tracce.
La traccia sottocresta | Passaggio su cengia | Versante S |
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