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![]() La doppia cima vista dal C.no Stella |
Regione: Lombardia (Sondrio) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Orobiche - Gruppo Alpi Orobie Provincia: Sondrio Punto di partenza: Foppolo (q. 1620 m) Versante di salita: S Dislivello di salita: 830 m - Totale: 1660 m Tempo di salita: 3,00 h - Totale: 5,30 h Periodo consigliato: giugno - novembre |
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Bassa elevazione di cresta che vista dal Corno Stella presenta una doppia cima erbosa e rocciosa. La salita è conveniente abbinarla alla salita del M. Toro per chi proviene dal P.so Dordona o dal P.so Valbona e sale per la cresta N del M. Toro.
Dal parcheggio della seggiovia che da Fopppolo sale verso il Rif. Montebello si può risalire direttamente per la pista da sci o la strada alla sua destra o in seggiovia fino al suddetto rifugio-ristorante. Se non si prende la seggiovia considerare 1,15 h di cammino in più.
Dal Rif. Montebello seguire il sentierino che va verso il lago delle Trote e poi prosegue verso il lago delle Foppe. Proseguire a vista senza traccia evidente in direzione del P.so del Toro che si raggiunge risalendo un ripido pendio di sfasciumi e roccette. Raggiunto il passo seguire verso sinistra un sentierino che attraversa il pendio NE del M. Toro e poi abbandonarlo per scendere nella sottostante conca senza traccia, scendendo per pendio erboso fino alla base di una costola rocciosa che scende da sinistra dalla cresta. Risalire un evidente e facile canale di erba e terra nascosto dietro la costola rocciosa ed un´altra parete, fino ad uscire sul P.so di Valbona, forcella di cresta lungo la cresta N del M. Toro che prosegue verso la prima cima erbosa del Pizzo di Valbona. A tale passo si può salire anche da N per più lungo percorso da Foppolo per il P.so di Dordona. Dalla forcella seguire inizialmente l´erbosa cresta S del Pizzo di Valbona, abbandonandola poi per seguire il sentierino che devia verso sinistra, oppure seguire tutta la cresta per raggiungere brevemente la cima erbosa. Il sentierino attraversa delle ghiaie e passa a ridosso di alcune rocce: abbandonarlo in corrispondenza di un ometto di sassi sulla destra e seguire il sovrastante pendio erboso che a mo´ di rampa conduce al centro del ripido pendio erboso che scende dalla cima. Traversarlo verso destra fin sotto delle rocce, risalirle per una breve fessura o dove si reputa più agevole e dirigersi per larga cengia erbosa verso sinistra fino al centro del pendio finale. Risalire il breve ma ripido pendio erboso fino alla cresta e quindi subito all´ometto di sassi sulla cima a sinistra.
Come per la salita.
Salita senza traccia e per pendio erboso molto ripido, richiede attenzione a non scivolare.
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Percorso e cima visti dalla cresta N del M. Toro | Il pendio di salita alla cima | Vista dalla cima verso cime delle Orobie Valtellinesi |
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