Sasso Vernale - 3058 m

Cima piramidale teatro di guerra nel 15-18, salita poco segnalata ma evidente, percorso da non sottovalutare per il tipo di terreno friabile e l´esposizione di alcuni tratti lungo i camminamenti di guerra. Solo per escursionisti avvezzi al terreno dolomitico friabile ed esposto e con passo sicuro.

Dal ponte seguire la strada sterrata con segnavia n.610 che sale a M.ga Ombretta, risalire poi tutta la bella Val Ombretta fino al Rif. Falier.

Dal rifugio seguire il sent. 612 che risale ripidamente la Valle Ombrettola, passando sotto le pareti di Cima Ombretta e del Sasso Vernale. Per ripido ghiaione si raggiunge il P.so Ombrettola, ma poco prima del passo tenersi a sinistra in direzione di alcune piazzole con resti di guerra sotto la parete e seguire una traccia che presso un ometto inizia a salire a zig zag. Si segue la cresta meridionale, non troppo inclinata, restando di pochi metri sulla destra sottocresta (E). Seguire le tracce di vecchi sentieri militari con fittoni di ferro attraversando in costa il ripido pendio roccioso del versante SE in direzione N, su percorso a tratti piuttosto esposto che richiede molta attenzione per il fondo ghiaioso e a scaglie friabili (una scivolata sarebbe fatale..., da evitare con neve o ghiaccio), poi più facilmente per bassi gradini rocciosi e traccia con ometti si raggiunge in 30 minuti la vetta con grande ometto di sassi.

Come per la salita.

Percorso su resti di camminamenti della grande guerra, fare attenzione ai punti con roccia coperta da ghiaino, vista completa dalla cima.

Vista salendo C. Ombrettola	Vista dalla C. Ombretta

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