Sostegno alla donazione di midollo osseo
Climb for Life è un'idea e un sogno per diffondere informazioni sulla donazione di midollo osseo per salvare vite umane. Molti avranno visto il simbolo delle due mani che si stringono su sfondo nero: non è una trovata di marketing per abbigliamenti di arrampicata, non è un marchio commerciale, né un'associazione, né altro del genere. Climb for Life è innanzi tutto un'idea.
Tutto inizia nel novembre 2009, quando un giovane climber italiano,
Giovanni Spitale, si ammala gravemente (
leggi il racconto "Corde invisibili" di Giovanni). La diagnosi è aplasia midollare idiopatica, una malattia degenerativa del midollo osseo, curabile in via definitiva con il trapianto. Giovanni affronta un lungo ricovero e la chemioterapia, ma purtroppo non è possibile trovare un donatore compatibile per effettuare il trapianto. Le probabilità di trovarne uno, infatti, sono una su centomila.
In ospedale Giovanni decide di fare quanto possibile per aumentare il numero dei donatori di midollo osseo tramite una serrata campagna d'informazione.
"
Magari non troverò la mia persona-medicina, ma sono sicuro che riuscirò a trovare qualcuno che salverà la vita a qualcun altro. I conti, allora, sarebbero almeno in pari, scrive Giovanni in quel periodo."
Nell'aprile 2010 Giovanni Spitale conosce
Pietro dal Prà, grande arrampicatore ed alpinista vicentino. Pietro si tipizza e decide di dare una mano a Giovanni. Dall'amicizia e dalla collaborazione dei due, prende il via il progetto Climb for Life: creare un "brand" che rimandi ad un portale informativo, contenente
tutte le informazioni sulla donazione di midollo osseo, pensate e strutturate per essere convincenti, chiare ed accessibili per ogni scalatore del mondo.
Come dice Pietro: "
Abbiamo pensato a chi va per montagne perchè, innanzi tutto, è un ambiente che conosciamo bene, senza dimenticare che si tratta di persone che hanno dimostrato e continuano a dimostrare grande sensibilità."
Dal 2010 ad oggi, anche grazie al fondamentale supporto (logistico, burocratico, umano ed economico) di ADMO – associazione italiana dei donatori di midollo osseo – l'idea è cresciuta. Centinaia di climber, forse migliaia, hanno deciso di diventare donatori di midollo osseo per dare una speranza di vita ad ogni persona, in qualunque parte del mondo, che avrebbe potuto aver bisogno di loro. Tra questi, spiccano i nomi di
Adam Ondra, Michele Caminati, James Pearson, Caroline Ciavaldini, Hansjorg Auer e molti altri. Persone che, oltre a dare qualcosa di sé in senso fisico, hanno deciso anche di impegnarsi attivamente per diffondere l'informazione.
Solo una piccola percentuale delle persone che vengono informate sulla donazione di midollo osseo intraprende effettivamente quella strada. Ma, se il 10% di 100 persone è dieci, il 10% di 100.000 persone è diecimila. Diventa chiara, quindi, l'importanza di piccole azioni: più informazione porta a più donatori, e più donatori vuol dire meno persone che muoiono.
Per
aiutare Climb for Life a sostenere l'ADMO e dare speranza a migliaia di persone si possono acquistare le magliette con il logo di Climb for Life: tutto il ricavato verrà utilizzato per sostenere l'ADMO.
In questa pagina si trova l'elenco delle palestre di arrampicata in cui è possibile acquistare le magliatte:
Elenco palestre arrampicata su Google Maps
Maggiori informazioni e dettagli nel sito web di Climb for Life:
www.climbforlife.it