Piz Trì - 2308 m

Salita in media Valle Camonica fattibile tutto l’anno, da me sicuramente preferita con la montagna in vesta invernale. Panorama mozzafiato su tutte le montagne Lombarde, in particolare sul gruppo dell’Adamello. Cima molto frequentata in inverno con gli sci e con le ciaspole e in estate anche dagli appassionati di mountain bike.

Da Brescia si raggiunge Malonno in Valle Camonica, si sale in cima al paese e si seguono le indicazioni per la frazione di Loritto. Dopo circa 6 chilometri si passa la frazione di Loritto, si continua lungo la strada e si parcheggia nei pressi del bivio con la mulattiera che sale a sinistra nel bosco (segnavia CAI, m. 1150).

Si segue la mulattiera fino ad un bivio con segnavia dove si comincia a salire per un sentiero. Si passano i prati con le baite di Pradelbis e si arriva alle baite Brunò (m. 1506) dove si incontra il sentiero che sale da Edolo (segnavia CAI 95). Si prosegue nel bosco e dopo un tratto quasi pianeggiante una salita porta al limite del bosco. Si segue il seguente pianoro (m. 1900 circa) puntando in direzione della visibile cima. Arrivati sotto i pendii finali si risale a zig zag il versante est della montagna spontandosi verso SE nell’ultimo tratto. Si sale l’ ultimo ripido pendio fino alle roccette e alla croce di vetta (m. 2308).

Come per la salita

Salita escursionistica in estate o con le ciaspole in inverno e per scialpinisti con un po di esperienza visto i tratti di discesa nel bosco. In inverno la pista è di solito ben tracciata visto la frequentazione della cima. In caso di pericolo di slavine la discesa dalla pala finale puo essere pericolosa. Salita effettuata durante il 16° raduno scialpinistico del Piz Trì.

Baite Brunò	In vetta	Ristoro sotto la neve

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