Monte Forcellone - 2030 m

Tra Lazio e Molise, Gruppo delle Mainarde, il più a S dei Monti del Parco Nazionale d´Abruzzo, Lazio e Molise (P.N.A.L.M.). Dalla vetta vasto è il panorama sulla Val Comino, le cime del P.N.A.L.M. e del Matese, il Mare Tirreno fino al Golfo di Napoli con le sue isole.

Dall´autostrada A2 Roma-Napoli si esce a Cassino e si seguono le indicazioni per Atina e Picinisco; da quest´ultima località si raggiunge la località Prati di Mezzo, dove parcheggiare l´auto. E´ presente anche una zona attrezzata per picnic ed un punto di ristoro, il Baraccone.

Si attraversa il parcheggio di Prati di Mezzo verso SE (lato opposto rispetto al Baraccone) e si imbocca una mulattiera che attraversa il pratone alla base del piccolo impianto di risalita. Risaliti alla stazione di arrivo degli impianti, si prosegue verso SE in un valloncello (fontanella), aggirando a E il Monte Nese e raggiungendo gli erbosi dossi a NW del Monte Predicopeglia. La via prosegue a E lungo il sentiero N2 del P.N.A.L.M., fino all’ampio pianoro di Fonte Fredda; da qui si risale il ramo destro (S) della valle fino alla Sella di Prato Piano (q. 1827 m), posta tra il M. Forcellone ed il vicino M. Cavallo. Si continua a salire verso destra (W) lungo l’ampio crinale senza percorso obbligato; lasciandosi sulla destra la poco evidente cima del M. Predicopeglia e la successiva conca, si punta decisamente al punto più alto visibile ed in breve si è in vetta (piccola croce metallica).

Come per la salita, oppure scendendo per i canaloni del versante NW fino a riprendere il sentiero N2 del P.N.A.L.M.

La cima è inclusa nell´elenco dei 2000 m dell´Appennino, pertanto è oggetto di collezione per gli iscritti al Club2000m.

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