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Regione: Veneto (Belluno) ![]() Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Antelao Sorapis Provincia: Belluno Punto di partenza: Ponte di Rocurto 1705 m - SS638 del Passo Giau Versante di salita: S Dislivello di salita: 400 m - Totale: 800 m Tempo di salita: 2,45 h - Totale: 5,00 h Periodo consigliato: estate - autunno |
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Non è una vera e propria cima, ma soltanto il rilievo più elevato della cresta boscosa che si diparte verso N dal valico di Forcella Sonforcia (Gruppo della Croda da Lago) e domina i pascoli sottostanti, dove sorge un´antica baita affidata ad un gruppo di cacciatori. Meta di un´escursione solitaria e romantica.
Per i frequentati sentieri segnavia 437 e 434, ci si porta al Lago di Federa ed all´adiacente Rifugio Croda da Lago - Gianni Palmieri 2046 m.
Percorsi pochi passi lungo la strada sterrata che scende in direzione di Malga Federa (tab.), seguendo il sentiero segnavia 457, si attraversa l’Alpe Col Jarinei. Oltrepassato un piccolo ricovero di legno, si sale a Forcella Sonforcia (q. 2069 m), sul crinale che dalla Rocchetta di Prendera si protende verso N, fra la testata della Val Federa e la Val d’Ortié. Dalla forcella la cima, composta di affioramenti rocciosi coperti di vegetazione, si raggiunge in pochi minuti, seguendo le tracce del bestiame, rafforzate da un enigmatico bollo di vernice su un masso.
Come per la salita.
Sede d’alpeggio e caccia, la zona del Col Jarinei è meta di un escursionismo tranquillo. L’atmosfera d’altri tempi lo rende un sito raccomandabile agli escursionisti amanti del genere. La cima non ha rilievo, ma è inserita in una zona fra le meno “consumate” della valle d’Ampezzo, che tale vorremmo restasse anche in futuro.
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