|
|
|
Burel e Van del Burel. |
Regione: Veneto (Belluno)
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Dolomiti di Zoldo Provincia: Belluno Punto di partenza: Strada Belluno - Agordo, un paio di km oltre La Stanga (q. 450 m) Versante di salita: NE Dislivello di salita: 2000 m - Totale: 4000 m Tempo di salita: 5.30 h - Totale: 8.15 h Periodo consigliato: estate |
|
||||||||||||||||||||||||||
|
||||
Importante salita a questa cima mitica, dove i grandi hanno tracciato vie impossibili sulle pareti inaccessibili che sbucano kilometriche dalla Val de Piero e Val Ru da Molin.
Il punto di partenza per la salita al Burel (per l'unica via accessibile ai comuni mortali) è il Rifugio Bianchet che può essere raggiunto per comoda strada sterrata chiusa al traffico. Conviene però anticipare l'ingresso della stradina e salire da una scalinata (segnavia 503 per il rifugio Bianchet; si recupera circa mezz'ora) in cemento sulla destra a qualche km dopo La Stanga (sulla strada Belluno-Agordo). Prima per sentiero in bosco (all'inizio ponticello con bello scorcio sulla forra con cascata che scorre sotto) e poi recuperando la strada forestale (scorciatoie) si sale alla bella spianata del Rifugio Bianchet [0re 2.00].
Dietro il rifugio si prende il sentiero 503 che si segue fino a che, dopo una lunga diagonale verso destra e un tratto sotto le ripide e impervie pareti delle Pale Magre il sentiero segnalato, ora su terreno aperto, svolta a sinistra. Un ometto presso un rugo asciutto porta invece a destra per tracce verso la caratteristica forcella del Balcon (finestra naturale). E' possibile raggiungere la finestra del Balcon direttamente per le roccette alla sua destra, non difficili ma sporche e un'ultima placca infida umida e con ghiaino (in questo caso si sbuca dentro la finestra; molto fotogenico...) oppure proseguire sotto le rocce di destra finchè una serie di bolli rossi porta su rocce non difficili con una diagonale da sinistra verso destra fino al pendio alcuni metri a monte della finestra stessa (alternativa consigliabile soprattutto in discesa). Dalla finestra si sale per tracce fino ad una spalla con erba dalla quale si vede il catino ghiaioso sotto il Burel (Van del Burel) con la traccia che scende per poi risalire per ghiaie e roccette all'evidente forcella alla sinistra della cima (Forcella Tissi; attenzione che dall'altro versante non si scorge il fondo...). Dalla forcella verso destra (ometti) brevemente in cima per un caminetto (I), una diagonale verso destra su una cengetta e un altro canalino su rocce rotte che porta direttamente in cima (2281 m) [ore 3.00 dal Rifugio].
Come per la salita.
Il dislivello di 1800 m viene incrementato da alcuni saliscendi lungo la strada del Bianchet e dalla risalita dal Van del Burel alla spalla fino a circa 2000 m. Considerare inoltre il notevole sviluppo. Ambiente solitario d'alta montagna malgrado la quota modesta; belle vedute sulla Schiara e la Gusela; caratteristica la Finestra del Balcon dalla quale si gode un'ottima vista sul Burel Stesso. Attenzione in caso di nebbia nel Van del Burel e nella zona della Finestra del Balcon, l'orientamento non è immediato...
Rifugio Bianchet. | Finestra del Balcon. | Sulla cima, verso la Schiara. |
Ultime 20 scalate...
Elenco delle scalate... |
||
Link sponsorizzati, in qualità di Affiliato Amazon vienormali.it riceve un guadagno dagli acquisti idonei. |
|
KONG Mouse |
CT Serie Friend |