|
|
|
Nei pressi della sommità |
Regione: Sicilia (Messina)
Alpi e Gruppo: Appennini - Monti di Sicilia - Gruppo Isole Eolie Provincia: Messina Punto di partenza: Vulcano (q. 0 m) Versante di salita: W Dislivello di salita: 350 m - Totale: 700 m Tempo di salita: 1,30 h - Totale: 2,30 h Periodo consigliato: estate |
|
||||||||||||||||||||||||||
|
||||
Più che un vulcano nel senso classico del termine, è un´ampia caldera pietrosa, striata da vene di zolfo e costantemente invasa da vapori maleodoranti. La salita, non eccessivamente lunga né faticosa, ha un simpatico aspetto prealpino ed è molto interessante dal punto di vista ambientale. Ideale per un pomeriggio di prima estate, quando il sole è meno forte e la luce consente originali prospettive.
Dalle case del paese ci si incammina lungo la strada asfaltata, che transita proprio ai piedi del cono vulcanico.
Dopo un tratto lungo un sentierino tra la bassa vegetazione, lungo il quale s´incontrano numerosi conigli selvatici, si continua per una traccia che sale in obliquo da destra a sinistra, incidendo una fascia di tufo del cono vulcanico. Giunti sull’orlo del cratere, un sentierino sassoso pianeggiante consente di contornare la caldera e raggiungere il segnale trigonometrico posto sul punto più alto.
Come per la salita.
Attorno al cratere, anche con il bel tempo, si addensano spesso nuvole, e generalmente l´odore dello zolfo è molto forte. E´ consigliabile salire in vetta nel pomeriggio, magari poco prima del tramonto. Tentare di scendere all´interno della caldera non è salutare!
Ultime 20 scalate...
Elenco delle scalate... |
||
Link sponsorizzati, in qualità di Affiliato Amazon vienormali.it riceve un guadagno dagli acquisti idonei. |
|
EDELRID Shield II |
Deuter Guide 30 |