Cima Spessa - 1821 m

La Cima Spessa e ben evidente dalle cime circostanti in quanto appare come una punta isolata che domina Bondone, e la si vede distintamente arrivando in auto al paese, in linea d'aria si trova tra la zona del Tremalzo a sx ed il Monte Caplone e Tombea alla sua dx (osservandola mentre ci avviciniamo in auto al paese)

Giunti al paese di Bondone, seguiamo la strada che sale al termine dello stesso e parcheggiamo in un comodo slargo alla ns dx, appena sotto la piazzola di atterraggio degli elicotteri del pronto soccorso.

Lasciata la vettura ed il posteggio elicotteri vediamo, di fronte allo stesso sul lato sx della strada l'attacco del sentiero, che seguiamo e che di fatto tagli e ogni tanto interseca la strada asfaltata, sino a ricondurci su di essa nei pressi del piccolo nucleo abitato dei Casali Alpo (q.1167). Dalla piccolissima piazzola al termine della strada asfaltata vediamo chiaramente il sentiero Antonioli e lo seguiamo fedelmente sino al termine del bosco, nei pressi di un capanno di caccia. Qui pieghiamo leggermente a sx, seguendo sempre il sentiero praticamente in falso piano sino a giungere ad un altro piccolo nucleo abitativo, Bastei e l'Alpe Storo. Alla ns sx vediamo distintamente la ns meta. Qui vi sono dei cartelli segnavia, noi proseguiamo dritti per pochi metri, sino a dei successivi cartelli che ci fanno piegare a sx all'Alpe Storo. Lasciamo l'alpe alla ns sx e pieghiamo a dx sulla sterrata, per pochi metri. Qui stiamo attenti perché al termine di una recinzione dobbiamo abbandonare la sterrata e puntare ad addentrarci nel bosco (su un masso c'è un bollo sbiaditi e poi su in albero un cartello in legno con la scritta della ns meta). Per un primo breve tratto nel bosco i segni sono un po' labili, quindi occorre prestare attenzione a non perdersi, poi man mano che il bosco diventa meno fitto sono più evidenti. Qui il tratto è piuttosto ripido e ci conduce ad una sorta di sella, ove pieghiamo a dx, iniziando l'ultimo tratto di salita, molto molto ripido e con qualche insidia dei pini mughi, che tuttavia si riveleranno un valido appiglio soprattutto in discesa. Seguiamo sempre i bolli, qualche tratto con roccette e siamo alla croce di vetta. Da qui proseguiamo dritti ed arriviamo ad una successiva vetta (ove non ci attende nulla) e poi ancora ad una seconda croce.

Come per la salita, facendo attenzione ai tratti ripidi.

Volendo, una volta arrivati in auto alla piazzola dell'elisoccorso, si potrebbe anche proseguire in auto, sia sino ai Casali Alpo sia fino all'Alpe Storo. Non c'è tuttavia molta garanzia sugli spazi per lasciare la macchina. Consiglio di lasciarla a Bondone.

	Ultime 20 scalate...  Elenco delle scalate...