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Verso la cima del Cuar |
Regione: Friuli Ven. Giulia (Udine)
Alpi e Gruppo: Prealpi - Carniche - Gruppo Arvenis Provincia: Udine Punto di partenza: Sezza Versante di salita: S-SW Dislivello di salita: 700 m - Totale: 1400 m Tempo di salita: 2,00 h - Totale: 5,00 h Periodo consigliato: tutto l'anno |
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Il Monte Cuar è una modesta elevazione erbosa e boscosa accessibile dal paese di Sezza (frazione di Zuglio).
Da Tolmezzo si prosegue verso Zuglio. Si passa Cedarchis e dopo altri 2 kilometri si volta a sinistra e si attraversa il ponte sul But con direzione Zuglio. A Zuglio si supera il centro e si prosegue per 150 metri fino alla deviazione a destra per Sezza. Si sale sulla strada a tornanti fino a Sezza ove si parcheggia nella piazza centrale.
Dalla piazza di Sezza (q. 648 m) si sale sulla strada asfaltata e si prosegue verso Cazzago. Dopo un kilometro da Sezza presso una curva a gomito si nota a destra una pista forestale cementata che sale senza alcun cartello segnaletico (solo un segnavia CAI bianco rosso sulla parete di roccia). Si sale sulla pista forestale (aperta al transito auto) e la si percorre tutta fino fino al punto sommitale ove inizia a scendere. Si scende per circa 50/70 metri fino ad un crocevia (sulla destra la strada asfaltata scende verso il basso mentre a sinistra uno sterrato sale nel bosco). Prendiamo lo sterrato e lo seguiamo in ripida salita fino ad in bivio ove ci teniamo sulla destra. Saliamo ancora e ci si tiene sempre sulla destra proseguendo su una ulteriore traccia che va seguita in salita verso destra. Si sale in questo modo dentro al bosco per circa 30 minuti fino ad uscire sulla forcella Navantes (q. 1216 m) aperta ed esposta ai raggi solari. Senza scendere dalla Forcella si volta a sinistra verso il folto bosco che individua la base del Monte e si seguono gli evidenti bolli gialli che contraddistinguono la via normale alla cima del Cuar che si raggiunge dopo circa ulteriori 30 minuti (q. 1350 m). Panorama stupendo in ogni direzione specialmente verso il Sernio e verso le innevate cime delle Alpi di confine ma anche verso i paesini che sorgono lungo la valle del But.
Come per la salita.
Avendo tempo a disposizione si scende dal Cuar per la via di salita e si ritorna sui propri passi fino alla strada asfaltata ove iniziava lo sterrato e si volta a sinistra (a destra si tornerebbe a Sezza). SI segue l'asfalto che poi diventa sterrato per circa 2/3 kilometri fino al culmine ove poi inizia a scendere. Si oltrepassa una curva a gomito ove insiste un torrente che scende da Monte e si continua in discesa, Si supera un capitello votivo dedicato alla Madonna e si prosegue in ripida discesa sempre sulla strada per circa un'ora fino ad arrivare al paese di Fielis. Qui si prosegue in ripida discesa sull'asfalto e dopo circa 2 kilometri si giunge sotto la Pieve di San Pietro. Si prosegue sull'asfalto in discesa fino ad cartello segnaletico che indica sulla destra il sentiero di raccordo per Sezza. Il sentiero scende ripido fino ad un fiume. Si passa il fiume sopra un ponte romano e poi in ripida salita si esce nei pressi del cimitero di Sezza e da qui al parcheggio, chiudendo l'anello.
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