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Regione: Lombardia (Brescia)
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Tremalzo Provincia: Brescia Punto di partenza: Muslone (q.480) Versante di salita: S Dislivello di salita: 1000 m - Totale: 2000 m Tempo di salita: 4,00 h - Totale: 6,30 h Periodo consigliato: Tutto l´anno |
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Escursione ad anello che si sviluppa sopra il Lago di Garda, inizialmente lungo una ripida mulattiera nel bosco, poi tra pascoli e radure alternate a grandi faggete, alpeggi con antiche malghe, per poi compiere la discesa lungo il "Sentiero del Luf", più panoramico e con alcuni facili tratti attrezzati.
Dalla strada Gardesana, poco più a nord di Gargnano, svoltare per raggiungere il piccolo borgo di Muslone, che si raggiunge in pochi minuti lungo una strada panoramica che si snoda sopra la Gardesana Occidentale. Parcheggiare poco prima della chiesa del paese, dove sono presenti molti posti auto gratuiti.
Iniziamo la camminata in prossimità dei parcheggi, ove vediamo i cartelli segnavia ed entrando in paese, lungo la stradina principale (sentiero n.236). Usciti dal paese continuiamo sempre su mulattiera cementata, salendo ripidamente, compiendo un paio di tonanti, e poi entrando nel bosco di latifoglie, aumentando la pendenza senza mai mollare un attimo. Ignorare un sentiero che si congiunge da sinistra e proseguire sempre lungo la strada forestale principale, finche si giunge ad un bivio con cartelli segnavia ove seguiamo le indicazioni per il nostro monte, a sx (740 Mt.), ignorando il sentiero 244 che conduce verso Piovere, e teniamo la sinistra continuando salire abbastanza ripidamente nel bosco arrivando fino all’intersezione con un altro sentiero sempre segnalato, che ignoriamo per continuare sempre sulla mulattiera. Svoltiamo quindi a gomito a destra seguendo le indicazioni per il Monte Denervo (900 Mt., un´oretta circa dalla partenza), con una facile ma sempre ripida salita transitiamo dopo circa una ventina di minuti a fianco di una casa isolata giungendo ad un altro bivio (1080 Mt. partenza). Da questo bivio, se andassimo dritti andremo verso il villaggio abbandonato di Boldis, noi invece svoltiamo a sx, seguendo il cartello indicatore, (sentiero 235) e in meno di 10 minuti sbuchiamo nella radura erbosa dove si trovano le Case Piazze (1111 Mt.). Qui troviamo altri cartelli che ci fanno piegare a dx e iniziare a percorrere un dosso erboso fino a quando il dosso spiana e si ritorna nel bosco con un tratto in falsopiano che ci fa giungere ad un altro bivio segnato da cartelli, ove pieghiamo a dx lungo il sentiero indicato per il ns monte, di fatto un lungo e ripido pratone e poi nuovamente bosco, passando accanto ad una piccola pozza rotonda (1267 Mt). Dalla pozza il sentiero rientra nella foresta piegando leggermente a sinistra, e facendo attenzione ai bolli rossi sui tronchi, si sale fino a raggiungere l’ampio prato dove sorge la Malga Denervo (1373 Mt., 2 h. 45’ dalla partenza), con cartelli indicatori. Dalla malga saliamo a sx alle sue spalle, lungo il pendio nord, seguendo il sentiero 232, che conduce alla sommità del Monte Denervo (1463 Mt.), ove troviamo un grande ometto di sassi con una piccola croce e dei cartelli indicatori.
Il nostro percorso prosegue verso la vicina Cima Comer, ad un´oretta circa dal Monte Denevro, perdendo leggermente quota transitando sotto enormi faggi, fino a giungere a un prato dove sorge l’antica Malga Denervo di Sopra. Oltrepassata la malga, la discesa prosegue lungo la dorsale del monte che ci porterà verso Cima Comer, transitando sopra a degli affioramenti rocciosi. Passiamo sotto a un grande traliccio dell’alta tensione, ignoriamo il primo sentiero che si distacca in discesa a sinistra (n. 235) e proseguiamo diritti (indicazioni per Cima Comer), tenendo subito la sinistra al bivio immediatamente successivo (da qui in avanti seguiamo quindi il sentiero 231, abbandonando il 232 che invece scende verso Briano). Giungiamo poco più avanti ad un altro sentiero che si stacca in discesa verso sinistra e proseguiamo ancora diritti verso la vicina Cima Comer, che si raggiunge in meno di 10 minuti, ove troviamo un mucchio di pietre, croce e madonnina di vetta. Da Cima Comer ridiscendiamo il versante opposto, oltre la croce, seguendo il sentiero 231 per "Sasso", passando accanto all´osservatorio in legno e in circa 30 minuti ci porta ad un bivio ove pieghiamo a sx, abbandonando le indicazioni per "Sasso" e prendendo il sentiero num. 45 per Muslone, detto "sentiero del Luf". Detto sentiero ha alcuni tratti attrezzati, per via della ripidità in alcuni punti, ma nulla di complesso, anzi, divertente. Continuiamo seguendo sempre i cartelli segnavia, sino a tornare, in poco più di 2H da Cima Comer, all´abitato di Muslone e quindi alla macchina.
Percorso molto piacevole, molto carino il sentiero del Luf. Adatto alle mezze stagioni e ottimamente segnato, impossibile sbagliare. Può essere percorso anche al contrario di quanto descritto. Il tempo di salita indicato è il totale delle due vette (3H per Monte Denevro + 1H per Cima Comer).
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