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Castello di Toppo |
Regione: Friuli Ven. Giulia (Pordenone)
Alpi e Gruppo: Prealpi - Carniche - Gruppo Catena Carnica Provincia: Pordenone Punto di partenza: Toppo (q. 251 m) Versante di salita: SE Dislivello di salita: 900 m - Totale: 1800 m Tempo di salita: 2,20 h - Totale: 4,20 h Periodo consigliato: tutto l'anno |
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Il Monte Cjaurlec è posto sulla dorsale sovrastante i paesi di Meduno e Travesio ed il punto di partenza più adatto per l’escursione è Toppo (frazione di Travesio) facilmente raggiungibile da Pordenone (0,30 h di auto). Toppo è un caratteristico borgo molto antico caratterizzato dalla presenza dei ruderi di un castello medievale.
Da Pordenone si raggiunge Maniago e si prosegue per Fanna-Meduno.A Meduno si volta a destra e si prosegue per Toppo.Giunti a Toppo si parcheggia l'auto nel parcheggio adiacente all'ufficio del turismo.
Sulla sinistra dell'ingresso all'ufficio del turismo si seguono le indicazioni del sentiero (tabella locale col simbolo del castello) che sale al Castello di Toppo.Qui giunti si prosegue sul largo sentiero sterrato che in leggera discesa porta al primo bivio dove un segnavia indica il sentiero CAI 850 con direzione Monte Cjaurlec (ore 3,30).Si segue il sentiero in salita in mezzo al bosco sino ad un secondo bivio ove si prende sulla destra il sentiero CAI 850A (via diretta per Casera Davass e Monte Davanti ore 1,15).Il sentiero percorre in ripida salita tutto il crinale fino a raggiungere il pianoro antistante alla Casera Davass.Si segue il segnavia per il Monte Cjaurlec che sale in mezzo alla vegetazione sul retro della Casera Davass. Dopo 15 minuti un altro cartello indica la prosecuzione del sentiero CAI 850 per il Cjaurlec mentre sulla sinistra in pochi minuti è possibile raggiungere l'erbosa cima del Monte Davanti (947 m). Proseguendo invece per il Cjaurlec si attraversano ampi verdi intervallati da zone boscose e dopo una lunga serie di svolte si perviene ad un diverso paesaggio caratterizzato da estesi blocchi di rocce che evocano l'aspetto fantastico e magico di una foresta pietrificata.Dopo essere saliti di quota un piccolo cartello indica sulla sinistra la cima del Cjaurlec quasi totalmente invasa da arbusti,dove sopra una roccia è posta una croce ed il libro delle firme.La visuale è preclusa dalla folta vegetazione che si dirama a 360°.
Come per la salita.
Si consiglia in discesa dal Cjaurlec una deviazione con sosta sul Monte Davanti dove il panorama è apprezzabile. Anche le rocce che costituiscono la parte sommitale del Cjaurlec hanno un fascino particolare e suggestivo. Il sentiero CAI 850A su verdi assai ripidi va percorso con prudenza in discesa, specie se il fondo è bagnato.
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