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Inizio del tratta attrezzato |
Regione: Lombardia (Brescia) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Retiche - Gruppo Adamello Provincia: Brescia Punto di partenza: Edolo, località Pozzuolo (q. 1550 m) Versante di salita: N Dislivello di salita: 1330 m - Totale: 2662 m Tempo di salita: 4,30 h - Totale: 8,30 h Periodo consigliato: estate |
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Il Monte Aviolo è una nota cima nel parco dell´Adamello, situata nel comune di Edolo. Dalla vetta panorama sulla Valcamonica, cime Ortles-Cevedale e Bernina, ma soprattutto sulla vicina parete nord del Baitone. Escursione molto bella, impegnativa ed in ambiente prettamente roccioso.
Dalla strada statale 42, giungere all´abitato di Edolo. In prossimità del passaggio a livello imboccare via Monte Colmo (mettere questa indicazione sul navigatore) e proseguirla per una decina di chilometri, per diversi comodi tornati su strada asfaltata, sino a vedere, sulla sx della strada, un comodo parcheggio ed i cartelli segnaletici del nostro percorso. Qui parcheggiamo l´auto. Ci incamminiamo quindi lungo il sentiero numero 34, seguendo il cartello segnaletico ed i bolli sempre ben presenti lungo tutto il percorso. La strada prosegue quasi in falsopiano sino alle malghe Pozzolo. Qui teniamo alla nostra dx in corrispondenza del cartello segnavia che ci invita a salire nel bosco lungo sempre il sentiero 34, abbandonando quindi il 72 che invece proseguirebbe sulla nostra sx.
Il primo tratto è nel bosco, e sale abbastanza rapidamente permettendo di guadagnare quota velocemente sino ad uscire dal bosco e giungere alla conca morenica Foppa (m. 2100-2150 dopo circa ore 1.15 dal parcheggio). Seguiamo sempre i bolli e ci avviciniamo al vallone pieno di grossi massi. Si mantiene la direzione della piramide rocciosa dell’ Aviolo, che vediamo proprio davanti a noi, raggiungendo la base e continuando sempre lungo il sentiero 34 (cartello segnavia in prossimità di un masso). Si prosegue sempre su balze rocciose sino ad arrivare ai piedi della parete finale. Qui pieghiamo verso sx, sempre seguendo i bolli, e troviamo subito il primo canalino attrezzato. Lo percorriamo con molta attenzione per poi proseguire sempre su rocce, cenge, canalini attrezzati e roccette, raggiungendo la nostra meta dopo circa ore 4,30 dal parcheggio. Alcuni tratti sono esposti ma attrezzati. In vetta ci attende una croce in legno.
Come per la salita.
Ascensione facile fino alla Foppa quindi impegnativa adatta ad escursionisti esperti e ben allenati a muoversi in ambienti rocciosi ed attrezzati. L´imbrago non è fondamentale ma per una maggior sicurezza nei tratti più esposti, averlo ed usarlo sicuramente male non fa, anzi. Si consiglia la salita da metà luglio a settembre ed in condizioni di tempo stabile, in quanto tutto su roccia, quindi estremamente scivoloso e pericoloso in caso di piogge, data anche l´assenza di punti di appoggio.
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