|
|
|
Regione: Veneto (Padova)
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Venete - Gruppo Monti Lessini Provincia: Padova Punto di partenza: Arquà Petrarca (q. 100 m) Versante di salita: S Dislivello di salita: 300 m - Totale: 600 m Tempo di salita: 2,00 h - Totale: 3,00 h Periodo consigliato: tutto l'anno |
|
||||||||||||||||||||||||||||
|
||||
La dorsale compresa tra il Monte Ventolone, il Monte Fasolo ed il Monte Rusta è la nervatura principale dei Colli Euganei, situata sopra il paese rustico e caratteristico di Arquà Petrarca, celebre per essere stato la dimora del poeta Francesco Petrarca. L'escursione proposta cerca di toccare le tre elevazioni principali, insignificanti come meta a sé ma interessanti se inserite nell'ambito di un anello che, paesaggisticamente, è il più caratteristico dei Colli Euganei. Il giro proposto è solo una delle molte combinazioni che si possono effettuare.
Dalla A13 uscire a Monselice, attraversare il centro del paese e la piazza con la chiesa moderna, proseguire oltre il ponte davanti a Villa Contarin e, alla rotonda seguente girare a sinistra. Procedere dritti a lungo fino ad una deviazione a destra seguendo le indicazioni per Arquà. Alla rotonda successiva, seguire per Arquà a sinistra (paese alto), attraversare il piccolo centro storico e, dopo un bar con terrazza panoramica, imboccare Via Scalette, in alcuni punti assai stretta, che conduce ad un ampio parcheggio panoramico dove conviene lasciare il veicolo.
Continuare a piedi per la strada fino ad un bivio presso un ristorante: girando a destra in Via Fontanelle e poi a sinistra per una stretta strada in parte inerbata si può raggiungere la cima del Monte Ventolone (q. 415 m; chiusa per la presenza di antenne). Per non ripetere la stessa in discesa e compiere un anello interessante, tornare indietro e scegliere una delle due deviazioni: la prima che si incontra è una traccia in parte inerbata ma sbrigativa che riporta in Via Fontanelle e da qui al ristorante; la seconda, situata a metà della salita, si immette nel Sentiero Atestino e, mantenendo la sinistra ai bivi, consente di compiere il periplo del colle in un bel bosco.
Dal ristorante proseguire dritti fino ad un grande incrocio dove parte la sterrata Via Monte Fasolo, che si percorre in falsopiano lungo una dorsale di vigneti molto panoramica e toccando il ristorante in cima a Monte Fasolo (q. 301 m). Proseguire oltre fino a dove la strada piega decisamente a sinistra presso il Monte Rusta: attraversare i vigneti ed imboccare la ripida traccia del Sentiero Atestino che porta alla amena vetta del monte (q. 386 m). Si può ritornare alla strada per lo stesso sentiero o scendere dalla cima in direzione opposta, per un sentiero un po' erboso e deviando a destra al primo bivio che si incontra (ore 1,00 o 2,00 a seconda del percorso scelto).
Si può ripercorrere la dorsale al contrario oppure continuare l'anello: scendere lungo Via Monte Fasolo per circa 300 m ed imboccare una stretta stradina che scende dritta a sinistra (prosecuzione della via) e porta a San Biagio in basso all'incrocio tra Via Mure e Via Giare. Girare a sinistra e proseguire dritti in Via Correre imboccando poi la ripida carrareccia che riporta dritta al parcheggio da cui si è partiti completando così l´anello (ore 1,00 o 1,30 a seconda del percorso scelto, numerose varianti possibili).
Quello proposto è solo uno dei possibili percorsi; volendo, con circa 1,00 in più è possibile toccare anche la vetta del Monte Gemola (q. 267 m) dove sorge Villa Beatrice d'Este e poi ripassando per San Biagio.
Ultime 20 scalate...
Elenco delle scalate... |
||