|
|
|
La forra |
Regione: Trentino Alto Adige (Trento)
Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Retiche - Gruppo Anaunia Provincia: Trento Punto di partenza: Mezzocorona (q. 200 m) Versante di salita: S Dislivello di salita: 700 m - Totale: 1400 m Tempo di salita: 2,30 h - Totale: 4,00 h Periodo consigliato: primavera - autunno - inverno |
|
||||||||||||||||||||||||||
|
||||
Il Burrone Giovanelli è una lunga e stretta gola sopra l´abitato di Mezzocorona che regala ai visitatori uno splendido spettacolo di cascate, forre, polle, antri. E´ percorso da una facile ferrata, principale attrazione escursionistica di Mezzocorona, adatta anche ai principianti. Tutto il percorso è ben attrezzato con materiale nuovo ed è spesso affollato.
Dall´autostrada del Brennero uscire a Mezzocorona ed entrare nel paese per raggiungere la rotatoria posto poco prima della piazza con la chiesa. Imboccare la strada a sinistra (via Battisti) e seguirla a lungo fino ad oltrepassare la centrale elettrica. Una piccola stradina che devia a destra tra i vigneti reca le indicazioni per il burrone, seguirla e parcheggiare in uno spiazzo sotto le pareti.
Seguire le indicazioni per la ferrata e ad un bivio scendere a sinistra (variante difficile), oltrepassare il torrente e raggiungere le prime rocce con i cavi. Gli infissi guidano per una cornice a destra in una stretta ma bellissima forra con alte cascate; uscirne a destra salendo due lunghe scale verticali e dopo un altro tratto attrezzato ricongiungersi col sentiero principale (a destra al bivio). Proseguire su buona traccia che sale a zig-zag lungo lo zoccolo roccioso della parete, saltuariamente attrezzata con cavi (pericolo di caduta sassi) fino ad una spaccatura che si supera con una scala. Poco oltre una cengia sotto soffitti permette di entrare nella profonda gola del torrente (viscido) e se ne raggiunge il fondo. Sulla parete di sinistra dei pioli ed una passerella aiutando a superare un salto (viscido) ed a guadagnare il torrente pianeggiante sopra le cascatelle. Seguire a lungo il fondo della gola percorrendo il greto del torrente fino ad una conca da cui precipita una imponente cascata di 100 m. Proseguire a sinistra per salti di roccia viscida e fangosa (funi e pioli) fino all´ultima cascata che si aggira a sinistra per una scala appoggiata che porta fuori dal percorso attrezzato. Continuare lungo il sentiero per 15-20 minuti fino ad incrociare la strada che porta al Baito dei Manzi ed a Monte di Mezzocorona. Seguirla a destra e raggiungere in pochi minuti il rifugetto (non gestito, 2,30 ore dalla macchina).
Ci sono due possibilità:
a) proseguire lungo la strada fino a Monte (40 minuti) dove una comoda funivia porta brevemente in centro a Mezzocorona. Dalla stazione a valle ripercorrere via Battisti fino al bivio oltre la centrale elettrica (30-40 minuti);
b) scendere col sentiero 504 che verso ovest porta di nuovo al parcheggio (ripido ed un po´ faticoso, 1,30-2,00 dal Baito).
Da non percorrere dopo piogge torrenziali (specie se all´inizio della primavera) in quanto il torrente sarebbe davvero impetuoso ed impercorribile.
Tratto attrezzato | Cascate |
Ultime 20 scalate...
Elenco delle scalate... |
||