Monte Vallazza - 2167 m

Maestoso panettone erboso che chiude a W il gruppo delle Vette Feltrine. Si collega verso N al più noto monte Pavione, mentre verso S sovrasta l´altipiano di Sovramonte.

Da Feltre si segue la SS 50 del Passo Rolle in direzione di Fiera di Primiero fino alla località di Ponte Oltra. Appena superato il ponte sul torrente Cismon, si prosegue verso destra (indicazioni per Sorriva), fino a raggiungere la frazione di Zorzoi. All´ inizio dell´ abitato si segue una stradina sulla destra che sale al Col del Mich ove si parcheggia nei pressi dell´ agriturismo Antica Torre (q. 792 m - tabelle).

Ci si incammina verso N lungo la stradina con indicazioni per Noaren e segnavia 818. La stradina, inizialmente cementata, incrocia varie deviazioni, ma basterà sempre seguire i buoni segnavia bianco-rossi affiancati anche da bolli blu. Dopo lunga salita nel bosco e superati alcuni casolari, si attraversa una strada di recente costruzione, fino ad uscire nel pascolo sottostante il bivacco Le Prese (q. 1442 m - ore 1,30).
Il bivacco posto in zona soleggiata e panoramica è stato recentemente ricavato dal recupero di una vecchia casera. L´opera è in ottime condizioni ed equipaggiata per eventuale pernottamento, con l´obbligo di averne cura e senza abusarne.
Si lasciano ora i segnavia bianco-rossi che proseguono in piano verso sinistra, e per traccia nell´erba verso N, si inizia l´ interminabile salita del grande vallone -il Boalon-, che caratterizza il versante meridionale della Vallazza. La traccia segnalata con bolli rossi, inizialmente si sviluppa verso sinistra, quindi con numerose svolte si porta verso il centro del vallone fino a raggiungere i ruderi della malga Vallazza (q. 1880 m ). Ignorata la tabella che indica verso destra per Malga Monsanpiano, si continua a salire dietro i ruderi fino a raggiungere la cresta che guarda verso Schener. Liberamente si sale infine il pendio erboso che in direzione di una visibile grande antenna, conduce faticosamente sulla spaziosa sommità (q. 2167 m - ore 3,30 ).

Come per la salita.

Faticosa salita da effettuare possibilmente nel periodo autunnale. Fatta in calde giornate estive può diventare una vera sofferenza per il caldo e l´erba alta. Con neve, forte pericolo di slavine. Dalla vetta panorama completo sui Lagorai e sulle Pale di San Martino. Unico neo i 2 grandi ripetitori istallati sulla vcetta.

Al bivacco Le Prese	Pendio finale	Dalla vetta verso Lagorai e P.S.M.

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