Cima Busa Alta - 2513 m

E´ la centrale e più alta tra le cime che sovrastano a E la Val Sadole nel cuore dei Lagorai. Durante la 1° Guerra Mondiale era una roccaforte Austriaca, che la chiamavano Kaiserspitze. Venne espugnata nell´Ottobre del 1916 dagli Alpini dopo un sanguinoso corpo a corpo con i Kaiserschutzen. Tuttora la via normale di salita avviene in parte lungo camminamenti costruiti durante il periodo bellico.

Da Ziano di Fiemme, nelle vicinanze della chiesa, stacca una rotabile (cartello con indicazioni), che superato il torrente Avisio, risale lungamente la Val Sadole e conduce al rifugio Baita monte Cauriol ( q. 1594 m - ampio parcheggio).

Da retro del rifugio Cauriol si attraversa subito il Rio Sadole, e per tracce nel prato verso SE si raggiunge in breve il buon sentiero segnavia 349. Lo si segue verso S, e tra cespugli e qualche alberello, si inizia la ripida risalita di un vallone per quella che un tempo era una mulattiera, ma ora assai trascurata. Lasciato a sinistra il sentiero 349 che aggira a N il monte Canzenagol, si prosegue verso destra (indicazioni su tabella per Busa Alta), e si entra dolcemente nella caratteristica vasta conca della Busa Alta. Ignorata una traccia che verso sinistra sale verso il monte Canzenagol, si prosegue verso destra tra detriti e grossi massi fino a portarsi in vista del Cardinal. Per rocce ben gradinate e segnalate, si raggiunge quindi in breve e senza particolari difficoltà la vetta. ( q. 2513 m - ore 2,30).

Come per la salita.

Consigliata e non difficile salita ad una delle più interessanti Cime dei Lagorai. Esclusa la parte iniziale, assai inerbata, dalla conca della Busa Alta la salita si svolge piacevolmente tra massi e lastroni su camminamenti di guerra. Tutto il percorso è sufficientemente segnalato.

Entrata nella Busa Alta	Storica croce di vetta	Dalla cima verso Val di Fiemme

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