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Salita finale |
Regione: Veneto (Belluno)
Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Dolomitiche - Gruppo Croda da Lago-Cernera Provincia: Belluno Punto di partenza: Passo Giau (q. 2236 m) Versante di salita: E Dislivello di salita: 400 m - Totale: 800 m Tempo di salita: 2,00 h - Totale: 3,30 h Periodo consigliato: estate - autunno |
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CIMA NEGLETTA, SOLITARIO RIFUGIO DI CAMOSCI NEL CUORE DEL CERNERA (Dal libro di vetta). Dal Passo Giau appare come una piramide rocciosa immediatamente a sinistra del monte Cernera, da cui è divisa mediante l´alta forcella Possoliva. Senza valore alpinistico, è senza dubbio una breve ma interessante meta per l´escursionista capace e curioso.
Da Cortina d´Ampezzo o da Selva di Cadore, per strada 436 si raggiunge il Passo Giau (q. 2236 m - vasto parcheggio).
Dal Passo, ci inoltra verso S per marcato sentiero 436 nonchè A.V. n 1 delle Dolomiti , si oltrepassa in breve la Forcella di Zonia e , dopo traversata a W del Col Piombin, si raggiunge l´ omonima forcella ( q. 2239 m - bivio per m. Cernera). Si prosegue ancora per qualche decina di minuti lungo il sentiero 436, che con breve discesa si addentra in Val Cernera, abbandonandolo allorché si individua sulla destra un vasto canalone detritico. Nei pressi di alcuni alberelli, si nota una traccia (ometti), che stacca sulla destra (S), in direzione della visibile Forcella Loschiesuoi. Si risale con fatica detta colata detritica, cercando di seguire possibilmente la labile traccia segnalata con ometti, per evitare ulteriore fatica. Giunti alla forcella Loschiesuoi (q. 2450 m - ore 1,30 ), si inizia la risalita del ripido fianco orientale del monte, superando un non facile ed esposto gradone iniziale (I). Per cenge e gradoni rocciosi assai ripidi ma mai particolarmente difficili, si raggiunge su terreno detritico frammisto a chiazze erbose, la solitaria vetta ( q. 2623 m - libro e piccola croce rivolta al Passo Giau).
Come per la salita.
Cima frequentata raramente e quasi esclusivamente da valligiani. Dalla vetta cala verso la Forcella Possoliva (SW), una paretina articolata percorribile con modeste difficoltà alpinistiche ( I -II). Raggiunta la forcella, verso N per ripido canalone spesso innevato, si rientra in breve alla Forcella del Col Piombin. Questo percorso è comunque consigliato percorrerlo eventualmente in salita.
Sulla vetta | Verso parete Cernera e Civetta | Piccola croce e Tofane |
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