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Immagine ripresa dalla Cima Bianca (q. 3018 m) |
Regione: Lombardia (Sondrio)
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Pietra Rossa Provincia: Sondrio Punto di partenza: Bormio 2000, località La Rocca (q. 2165 m) Versante di salita: NE Dislivello di salita: 1100 m - Totale: 2200 m Tempo di salita: 3,00 h - Totale: 5,30 h Periodo consigliato: estate |
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È la montagna degli impianti sciistici di Bormio. Presenta due distinte cime, la NE (q. 3148 m) e la SW, la massima elevazione (q. 3156 m). Entrambe sono facilmente raggiungibili (E/E+) se non c´è neve, la prima per un sentiero segnalato della cresta NE, la seconda lungo la cresta di collegamento. La salita ha quindi un interesse puramente panoramico, ma che ricompensa ampiamente la monotona salita della prima parte, sulla stradina di servizio delle piste. In effetti il panorama che si può ammirare da entrambe le vette è sorprendente, unico quello sul versante occidentale ghiacciato del Monte Sobretta.
Da Bormio, seguendo le indicazioni dei numerosi cartelli, si sale lungo la strada asfaltata che dapprima sale a S. Pietro e poi agli impianti di Bormio 2000. Senza entrare nel piazzale di questa funivia, si aggirano gli impianti a destra e si prosegue con l’auto sulla strada, ora sterrata ma in buone condizioni, che conduce in località La Rocca (q. 2165 m), dove c’è lo Chalet dei Rododendri e un ampio parcheggio. La stradina sterrata che prosegue verso Bormio 3000 è vietata al transito dei veicoli non autorizzati. Il cartello di divieto è posto poche decine di metri dopo lo chalet.
A destra dello Chalet dei Rododendri ci si incammina sulla stradina sterrata di servizio alle piste. Si potrebbe salire anche lungo i prati e le pietraie della parte superiore, avendo come riferimento i piloni della funivia e le stazioni di arrivo della funivia, ma è più faticoso, meglio seguire la stradina che, se non altro, è comoda. Nel prosieguo si lascia a destra la pista per Malga Vallecetta e con alcune svolte si sale al Cimino Valbella (q. 2604 m). La pista si sposta poi lungo la dorsale che offre bellissimi scorci panoramici sulla Valfurva. Mentre in alto spiccano sia la Cima Bianca (q. 3018 m), sulla cui sommità è stata edificata la stazione della funivia di Bormio 3000, sia la cima NE (q. 3148 m) del Monte Vallecetta, ben individuabile a destra della stazione della funivia. La pista si snoda ora lungo monotone distese di pietraie e al suo termine si arriva finalmente alla Cima Bianca.
L’edificio della funivia può essere aggirato a sinistra, alla base della facciata dell’edificio stesso, oppure a destra, dove termina la pista. Ad ogni modo, su largo sentiero si scende alla sella sottostante, perdendo una ventina di metri di dislivello. Tralasciando ora sulla sinistra il sentiero che in discesa porta alla Bocca di Profa, prendiamo il sentiero segnalato che segue l’ampia cresta di rocce sfasciumate, senza difficoltà, fino alla Cima NE del Monte Sobretta (q. 3148 m), dove c’è la croce. Si segue poi la cresta di collegamento in direzione SW, anche qui senza difficoltà. Ci si abbassa alla Sella (q. 3110 m) e poi con un’ascesa regolare si raggiunge la vetta della Cima SW (q. 3156 m). Il tempo di percorrenza tra le due cime è di circa 15 minuti.
Come per la salita.
Immagine ripresa dal M. Vallecetta (q. 3148 m) | Immagine ripresa dal M. Vallecetta (q. 3156 m) | Al ritorno dalla vetta |
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