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La parte alta della via (tiri 3-4-5-6) dalla seconda sosta |
Regione: Veneto (Vicenza)
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Venete - Gruppo Altipiani Provincia: Vicenza Punto di partenza: Piazzale Granatieri di Sardegna (1300 m) Versante di salita: S Dislivello di salita: 180 m - Totale: 360 m Tempo di salita: 4,00 h - Totale: 4,10 h Periodo consigliato: primavera e autunno |
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Bellissima realizzazione di Tranquillo Balasso, in solitaria, su questo appartato pilastro del Monte Cengio, via aperta nel maggio di quest´anno 2014 e che conta già numerose ripetizioni. La roccia in via è sempre ottima e tutto l´itinerario è ben attrezzato con cordini nelle clessidre e chiodi normali lungo i tiri. Adatto alla primavera ed all´autunno, de´state può fare veramente molto caldo e d´inverno, a meno di non trovare particolari condizioni è freddo e l´accesso difficoltoso per via della neve.
Seguire l´autostrada della Val d´Astico fino a Piovene-Rocchette dove termina e da qui seguire le indicazioni per Asiago. Percorrere tutti i tornanti ed entrare in Val delle Canaglie che si segue per 2 km fino a quando sulla sinistra compaiono le indicazioni per "gli Eroi del Cengio". Seguire la stradina, a volte un po´ stretta che conduce fino al Piazzale dei Granatieri dove è possibile parcheggiare (in primavera l´ultimo chilometro è spesso innevato ed occorre lasciare la macchina alla vecchia casa coloniale che s´incontra prima che questa svolti a destra nel bosco e da qui si segue per circa 30 min. la Strada Monumentale attraverso le trincee ed una lunga galleria).
Imboccare il sentiero che scende verso Cogollo del Cengio e, dopo alcuni tornanti, sotto un evidente pilastro staccato a destra, s´imbocca una buona traccia di sentiero a destra che porta alle pareti. Seguirla tutta per circa 200 m (un tratto un po´ esposto) fino ad un canale ghiaioso che sale verso destra fino ad un grosso pilastro grigio a lama. L´attacco e sulla sinistra sotto il canale (scritta rossa e cordino azzurro, 25 min.).
Per tiri di corda:
L1 - si sale la paretina fessurata sopra la scritta (3 cord., IV+) per raggiungere un terrazzino (ch.) ed imboccare a destra un diedrino strapiombante con prese piatte (V, 2 ch.) che termina con un tettino che si supera direttamente (V+, ch. con cordone) e si guadagna un terrazzo (cl.), superare la placca strapiombante sopra il terrazzo (V+, ch.) e la successiva fessura (IV+) per raggiungere la comoda sosta (30 m, sosta su albero con cordone).
L2 - si sale il gradone sopra la sosta e si va a sinistra. Superare un primo gradone liscio e verticale (2 ch., V, forse più facile un po´ a destra), poi un secondo più basso (V) e salire la fessurina un po´ a sinistra (ch. IV+) per guadagnare un terzo gradone strapiombante che si supera per una fessurina (V+, passo più duro, 2 ch.) e si raggiunge un quarto gradone che si può superare a destra (V, ch.) o più facilmente a sinistra (roccia friabile) e si monta alla larga e comoda sosta sulla spalla (30 m, sosta su 2 ch. con cordone).
L3 - si percorre la crestina erbosa facilmente (cordini su alberi) fino ad un albero con cordino verde, da qui attraversare verso destra lungo una cengetta erbosa (II, ch.) che adduce alla stretta sosta (50 m, sosta su ch. e spuntone).
L4 - si scala il diedro, dapprima facile (2 ch.) poi fortemente strapiombante ed atletico (altri 2 ch., V sostenuto e faticoso) e si sosta scomodamente al suo termine (12 m, sosta su 3 ch. con cordone)
L5 - si sale appena sopra la sosta su buone prese e si attraversa verso destra su una cornicetta (3 ch., IV), ad un diedrino si ritorna in obliquo a sinistra su roccia verticale e molto esposta (2 ch., V-) fino alla scomoda sosta in impressionante esposizione (20 m, sosta su 3 ch. con cordone).
L6 - si sale direttamente sopra la sosta per gradoni e poi per la fessura che adduce direttamente alla cima in una nicchia (20 m, IV con alcuni ch., sosta su clessidra, libro di via).
Per arrivare alla Strada Monumentale si passa nel foro e si attraversa qualche metro a sinistra per sentierino.
Verso destra per stradina con alcune gallerie e bel panorama si ritorna al piazzale (10 min.).
La via è ottimamente attrezzata e per la ripetizione bastano i rinvii. Eventualmente qualche cordino per aggiungere delle protezioni ed 1 friend medio per il 4° tiro che ha i chiodi un poco lontani. Attenzione: alla prima sosta, un po´ a sinistra vi è un GROSSO BLOCCO APPOGGIATO, occhio a non toccarlo!!!
La via vista dalla Strada Monumentale | Il diedro | Passo chiave |
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Elenco delle scalate... |
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