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Immagine ripresa da W |
Regione: Estero (Estero)
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Bernina Provincia: Estero Punto di partenza: St. Moritz-Bad (q. 1773 m) Versante di salita: W Dislivello di salita: 1219 m - Totale: 2438 m Tempo di salita: 3,30 h - Totale: 6,00 h Periodo consigliato: luglio – settembre |
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È una cima molto frequentata, grazie al sentiero segnalato del versante W e alla facilità del percorso. La sua caratteristica principale è il vastissimo plateau sommitale, ci si potrebbe costruire un campo da calcio. Notevole è anche il panorama sull’Engadina e sul Bernina.
A St. Moritz-Bad, in prossimità di un parco giochi dove iniziano i sentieri, ci sono dei parcheggi a pagamento (necessitano franchi svizzeri in moneta).
Da St. Moritz-Bad, seguendo i cartelli indicatori posti in prossimità di un parco giochi, si va ad imboccare un bel sentiero (segnalato fino in vetta) che si addentra in un bosco di pini. Si sale in direzione E il Muot da las Funtaunas e poi la successiva località di God Spuondas Rosatsch. Presso la (q. 2174 m), ormai al termine del bosco, il sentiero volge in direzione SSW, traversa la Spuonda dal Corn ed entra nella valletta sotto il Lej da l’Ova Cotschna. Seguendo sempre le indicazioni per Piz Mezdi si traversa ora in direzione E su sfasciumi e ghiaioni. Gli ultimi cento metri di dislivello si svolgono lungo l’elementare versante N e quindi si raggiunge la larghissima vetta.
Come per la salita.
Immagine ripresa da SW, dal Piz Rosatsch | Immagine ripresa dalla vetta | All’inizio della discesa dal versante W |
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