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La cresta verso la cima |
Regione: Piemonte (Torino)
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Cozie - Gruppo Assietta Rocciavrè Provincia: Torino Punto di partenza: Loc. La Riposa (Mompantero, Susa - TO) (q. 2110 m) Versante di salita: S-SE Dislivello di salita: 1430 m - Totale: 1430 m Tempo di salita: 3,40 h - Totale: 6,45 h Periodo consigliato: giugno - settembre |
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La vetta del Rocciamelone domina la valle di Susa con i suoi 3538 m di altitudine. Il 5 Agosto è meta di un pellegrinaggio religioso che porta in cima migliaia di persone.
Accesso: da Susa seguire in auto le indicazioni per per l´abitato di Mompantero seguire le indicazioni per "Rocciamelone", in circa 35/40 minuti di tragitto in auto, misto asfalto-sterrato, si raggiunge un piccolo pianoro con sulla sinistra la partenza di una teleferica (2.110 m) diretta al Rifugio privato "Ca´ d´Asti" (2854 mt) situato all´incirca a metà dell´ascensione.Si parcheggia l’auto accanto alla teleferica e si imbocca il sentiero (segnavia bianco-rossi) a sinistra della carreggiata.
Il sentiero sale sino alla cresta del crinale (circa 15 ‘) dove si trova un vascone ed una fontana (2215 m). Al di sotto di questo punto si trova il Rifugio la Riposa (2200 m), sorto sui ruderi di un ex-fortino chiamato appunto "La Riposa". Da questo punto si segue il sentiero, sempre ben segnato, che si inerpica sui pendii erbosi verso la cima. Continuando a salire ci si trovera’ al di sotto di una parete rocciosa sulla cui cima vi sono delle bandiere,prendendo verso destra in breve tempo si raggiunge il Rifugio Ca’ D’Asti (2854 mt). Dal Ca’ D’Asti il sentiero sale lungo una pietraia ripiegando poi verso sinistra con una lunga serie di tornanti, a quota 3300 mt si incontra una croce in ferro posta su di un pilone , da qui il sentiero si fa pianeggiante per un tratto quindi riprende a salire con tratti scavati nella roccia e tornanti , arrivati all’ultimo tratto, vi sono corde fisse e catene che agevolano la salita, da qui la cima dista pochi minuti.
Come per la salita.
Nelle giornate piu’ terse il panorama è stupendo su tutte le Alpi occidentali, si puo’ vedereil MonViso, le Barre des Ecrines a O, il Monte Bianco e Gran Paradiso a N, il Monte Rosa a NE e la collina torinese a SE. Più vicine sono ben visibili tutte le altre cime della zona e non, dalla Punta dell´Aquila sino al Robinet, Cristalliera e Orsiera, dallo Chaberton alla Grand´Hoche, Cima del Vallonetto, Niblè, Sommelier, Rognosa d´Etiache, Denti d´Ambin, Pierre Menue ai monti di Bardonecchia, dalla Vanoise alle valli di Lanzo con l´Albaron di Savoia, Uja di Ciamarella, Uja Bessanese, Croce Rossa, Punta d´Arnas e Monte Lera. Sotto il ROcciamelone è ben visibile tutta la val di Susa fino al Monginevro, la val Cenischia fino al lago del Moncenisio (il forte Varisello e la diga) e la Val di Viù con il ghiacciaio del Rocciamelone.Dal lago di Malciaussia (Val di Viu’) partono altri due percorsi diretti alla vetta, uno escursionistico attraverso il Colle della Croce di Ferro e uno alpinistico attraverso il Rifugio Tazzetti e il ghiacciaio del Rocciamelone.Sulla cima trovano posto la famosa statua bronzea della Madonna e il Rifugio Santa Maria, bivacco sempre aperto con 13 posti letto di proprietà dell´Associazione "Giovane Montagna" di Torino.
Ghiacciaio visto dal Rocciamelone | Il Rif. La Riposa |
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