Orecchia di lepre - 3257 m

Suggestiva piramide completamente dislocata dal gruppo di appartenenza che la rende un ottimo e particolare punto di vista sulle più alte cime principali. Salita in cresta facile ma da non sottovalutare per i brevi ma esposti passaggi di roccia, alcuni facilitati da corde fisse.

Dalla tangenziale per Merano, si esce in direzione della Val d´Ultimo. All´altezza dell´abitato di Pracupola, si prende la vallata laterale (direzione Steinrast) e si segue la strada fino alla Malga Pracupola.

Da Malga Pracupola, seguire la strada sterrata di servizio per il Lago di Quaira, quindi, poco prima dello sbarramento, prendere il comodo sentiero che in poco più di un´ora ci porta al Passo di Laces (q. 2507 m). Si comincia la salita in cresta, dapprima molto facile su terreno erboso poi, in corrisponendenza della targa Wintersattel (q. 2790 m), più impervia, con brevi passaggi di I grado. Una seconda targa, con nome Blaue Schneid (q. 3036 m), segna l´inizio del tratto più impegnativo: la cresta si fa stretta ed esposta, con passaggi scabrosi ma adeguatamente attrezzati. Passato questo punto, la traccia torna visibile sul terreno e gradualmente risale fino alla congiunzione con la cresta Ovest. In breve si arriva alla grande croce di vetta dell´Orecchia di Lepre (q. 3257 m).

Come per la salita. In alternativa, avendo due macchine, si può prendere il sentiero 14 che scende direttamente in Val d´Ultimo. Inoltre si può eseguire una piccola variante in discesa inoltrandosi per vaghe tracce nel canalone che scende diretto al Lago di Quaira e quindi utilizzare il sentiero che perde quota sulla destra idrografica in direzione di Malga Pracupola.

Facile escursione ma da non sottovalutare in alcuni passaggi in cresta, soprattutto in caso di ghiaccio. Ottimo panorama dalla vetta dato il suo isolamento rispetto al resto del gruppo.

Il tratto impegnativo	La cima vista dal Wintersattel

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