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![]() La vetta |
Regione: Trentino Alto Adige (Bolzano) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Noriche - Gruppo Monti di Casies Provincia: Bolzano Punto di partenza: Gadein Panorama Restaurant (q. 2050 m) Versante di salita: W Dislivello di salita: 500 m - Totale: 1000 m Tempo di salita: 2,00 h - Totale: 4,00 h Periodo consigliato: estate - inizio autunno |
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Costituisce l´elevazione più orientale dei Monti di Casies prima del confine italo-austriaco; in pratica, è l´ultima cima di questi situata in territorio italiano verso Lienz. Priva d´importanza alpinistica, poco nota e ancor meno frequentata, presenta fianchi erbosi e terrazzati, facilmente accessibili per balze prative e valloncelli. Delle varie possibilità di salita, sia dal versante sudtirolese che da quello austriaco, si consiglia quella di minor dislivello dal versante austriaco.
Dal Ristorante, che si raggiunge comodamente in cabinovia da Sillian (20 km da Dobbiaco, attenzione agli orari e al periodo di apertura), si segue la carrareccia segnavia 10 che in 15-20 minuti sale al punto panoramico Alpeggele (q. 2116 m), dal quale si stacca la via normale del Thurntaler.
Si continua per la carrareccia fino alla malga Hirtenhutte (q. 2215 m), in bella posizione ai piedi del Thurntaler. Si prosegue per il sentiero segnavia 10 che traversa lungamente per balze prative e tratti detritici in leggera pendenza (lungo il tragitto pozze d´alpeggio e bei laghetti), fino alla sella Astattsattel, incrocio di vari sentieri (q. 2295 m, tab.) Da qui si continua sempre per la traccia segnavia 10, salendo lungo i vasti pascoli in ambiente aperto e panoramico, fino ai due rilievi rocciosi della Pausa Alta. Il più alto è quello di destra, posto a pochi m da una carrareccia che marca il confine italo-austriaco e da alcune vecchie casermette.
Come per la salita fino alla Astattsattel. Da qui si consiglia di continuare per il sentiero segnavia 10, risalendo la cresta erbosa e sassosa del Thurntaler fino in vetta a quest´ultimo (stazione d´arrivo di seggiovia). Seguendo il sentiero segnavia 7, si cala velocemente per balze prative, pista da sci e ancora pendii di erba e detriti, fino all´Alpeggele, dove s´incrocia la via di salita e si scende al punto di partenza.
Ascensione piacevole, un po´ lunga ma non troppo faticosa. Intorno alla cima della Pausa Alta, raggiungibile anche da Prato alla Drava o da Innervillgraten, sorgono diverse casermette ormai fatiscenti, erette negli anni ´60 del ´900 dall´Esercito Italiano a difesa del confine. L´ambiente pastorale, solitario e molto silenzioso, delle balze prative sommitali, pascolo di cavalli, offre ampie visuali verso le Alpi Carniche, le Dolomiti di Sesto, i monti della Val Casies, Valle Aurina e Villgratental.
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Ruderi militari presso la vetta | Pozza d´alpeggio verso le Dolomiti di Sesto | Dalla cima verso i monti di Villgraten |
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