|
|
|
Cima di Lastè e la più appariscente Cima Lusia da Sud. |
Regione: Trentino Alto Adige (Trento)
Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Dolomitiche - Gruppo Cima Asta Lagorai Provincia: Trento Punto di partenza: Parcheggio in località Castelir (q. 1560 m) Versante di salita: SW Dislivello di salita: 850 m - Totale: 1700 m Tempo di salita: 2,30 h - Totale: 4,15 h Periodo consigliato: da inizio giugno a metà novembre |
|
||||||||||||||||||||||||||||
|
||||
Elevazione secondaria della piccola e porfirea Catena di Bocche, che si estende dal Passo Valles alla Val di Fiemme. È situata tra il Passo di Lusia e la Cima di Lusia. Il suo versante meridionale, dove si svolge l´itinerario di salita, si presenta come un enorme pendio erboso non troppo inclinato che, nelle parte culminante, è intervallato da piccole ed innocue fasce rocciose In tutta la zona si trovano numerosi manufatti della Grande Guerra. – Da Predazzo (Val di Fiemme), o da Paneveggio (poco sotto il Passo Rolle), si percorre la S.S. 50 fino a raggiungere un incrocio posto un paio di chilometri a valle della diga di Forte Buso. Seguendo le indicazioni per gli impianti del Lusia, si percorre una bella strada asfaltata che in un chilometro e mezzo porta in località Castelir, dove si lascia l´auto in un ampio parcheggio nei pressi della partenza di una seggiovia (m. 1560).
Ci si porta di fianco alla partenza della seggiovia e si inizia a percorrere una stradina che, dopo essere passata sotto la linea dell´impianto, risale la pista da sci fino ad incrociare una strada bianca. Si prende quest´ultima, arrivando in breve alla stazione intermedia della seggiovia (m. 1750 ca.). Si prosegue sulla sterrata e, poco più in alto, si prende a sinistra (Nord) un´altra stradina che passando nei pressi di altri impianti e superando un punto di ristoro, conduce al Passo di Lusia (m. 2055 – ore 1¼ dalla macchina) dove sorge l´omonimo rifugio. Dal Passo si prende in direzione Est un bel sentiero che risale con alcune svolte la costa Orientale, denominata Lastè di Lusia, della verdeggiante Cima di Lastè. Dopo un tratto semi-pianeggiante caratterizzato dalla presenza di alcuni acquitrini, si giunge nei pressi dell´arrivo di un impianto invernale situato poco prima delle Baite del Lastè (m. 2327).
Si raggiunge la stazione di arrivo (m. 2340 ca.) della seggiovia e, si continua a risalire il pendio retrostante. Per ripidi prati intervallati da qualche innocua fascia rocciosa, si sale in breve al punto più alto della Cima di Lastè (m. 2410 – ore 2½ dalla macchina) dalla quale si gode di un buon panorama su cime e valli circostanti.
Come per la salita.
L´ascensione alla sola Cima di Lastè risulta piuttosto anonima. Si consiglia perciò di concatenarla alla salita della vicinissima Cima Lusia (accessibile proseguendo sulla cresta in direzione Est) ed all´entusiasmante salita del Gronton tramite il facile ma suggestivo sentiero attrezzato sulla cresta Sud-Ovest. È possibile accorciare la salita di circa 50 minuti usufruendo dei due tronchi della seggiovia che da Castelir porta in località La Morea (m. 1980 ca.).
Il fianco Ovest della Cima di Lastè dal Passo Lusia. | Sui Lastè di Lusia. | La Catena del Lagorai dal pianoro poco sotto la cima.cimalastè |
Ultime 20 scalate...
Elenco delle scalate... |
||