|
|
|
![]() Immagine ripresa da SW, dal Camoghè |
Regione: Estero (Estero) ![]() Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Camoghè Provincia: Estero Punto di partenza: Vegna, Monti Finsué (q. 1201 m) Versante di salita: SSE Dislivello di salita: 1170 m - Totale: 2340 m Tempo di salita: 4,15 h - Totale: 8,00 h Periodo consigliato: tarda primavera - inizio autunno |
|
||||||||||||||||||||||||||
|
||||
Si trova a NE del Camoghè, nel Canton Ticino. Del più rinomato vicino non possiede né l’importanza né l’altezza, ma offre comunque belle vedute sulla Val Morobbia e sul Camoghè stesso. È un itinerario pochissimo frequentato, si può camminare un’intera giornata in completa solitudine, al contrario degli affollati sentieri del Camoghè. La cresta SSE, dove passa la via normale d’ascesa dall’Italia, raggiunge la massima depressione nella Bocchetta di Poltrinone e collega lo Scrigno al Mottone della Tappa, che si trova sul confine di stato. L’itinerario è facile (EE) ma la lunghezza del percorso e i sentieri non segnalati o del tutto inesistenti, richiedono buona capacità di orientamento. Comunque la CNS, molto dettagliata, aiuta molto.
Da Menaggio che si trova a metà del Lago di Como, si segue la strada per Porlezza, sul Lago di Lugano. Poco prima di giungere a Piano Porlezza si prende la deviazione per la Val Cavargna e si sale fino al paese di Vegna, che si trova a N di Cavargna. Parcheggi limitati.
Da Vegna (q. 1201 m) si segue a piedi la stradina carrozzabile con alcuni saliscendi che termina, senza possibilità di parcheggio, alla località Monti Collo (q. 1201 m). Qui si imbocca la mulattiera che con diversi tornanti sale ai Monti Pianca (q. 1353 m). Proseguendo poi a mezzacosta verso NNW si attraversa il Vallone e si arriva al ponte di (q. 1378 m). Il sentiero ora sale con numerose svolte alla (q. 1578 m) e poco sopra raggiunge la cresta ESE del Monte Stabbiello. Tralasciando il sentiero che prosegue verso l’Alpe Stabbiello (q. 1702 m), si risale la cresta citata di facili rocce ed erba, a sinistra del filo, fino a raggiungere senza difficoltà la vetta del panoramico Monte Stabbiello (q. 2116 m). Si scende poi lungo l’elementare cresta NE e in 10 minuti si arriva alla Bocchetta di Stabbiello (q. 2045 m). Nelle vicinanze della bocchetta un evidente sentiero, non segnalato, traversa quasi in piano il fianco W del Mottone della Tappa (q. 2130 m), seguendolo si raggiunge la cresta NNW (Cresta di Fregere) di questa montagna. Tale cresta viene raggiunta presso la (q. 2042 m) dove c’è un rudere. Si prosegue poi lungo il sentiero verso N e in breve si arriva al colle di (q. 1981 m), dove iniziano i cespugli e le sterpaglie che hanno invaso il sentiero. Si aggira il Motto di Levén (q. 2023 m) sulla destra e poco dopo si arriva alla Bocchetta di Poltrinone (q. 1850 m). Il percorso integrale di cresta che da questo valico conduce allo Scrigno di Poltrinone, non è del tutto semplice, II°. Più facilmente, da questo valico si scende all’Alpe Poltrinone (q. 1710 m) e da qui, senza sentiero, si sale verso NE il largo avvallamento erboso compreso fra lo Scrigno di Poltrinone a sinistra e la (q. 1938 m) a destra, bypassando in questo modo il tratto di cresta impegnativo. Con una rampa erbosa verso sinistra si raggiunto poi il crinale, che si segue facilmente fino in vetta.
Come per la salita.
![]() |
![]() |
![]() |
Immagine ravvicinata ripresa dal Camoghè | Lo Scrigno di Poltrinone dall’alpe omonimo | Lo Scrigno di Poltrinone da SSE |
![]() ![]() |
||