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![]() Il Piz Piot da NE |
Regione: Estero (Estero) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Avers Provincia: Estero Punto di partenza: Avers, località Juf (q. 2117 m) Versante di salita: NE Dislivello di salita: 940 m - Totale: 1880 m Tempo di salita: 3,00 h - Totale: 5,30 h Periodo consigliato: estate |
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Il Piz Piot si trova tra la Valle dello Jufer Rhein (Avers) a N e le Valli da la Duana e Maroz (laterali della Val Bregaglia) a S. Ha la forma di un largo trapezio con due cime distinte: la W (q. 3037 m) e la E (q. 3053 m) che è la vetta, collegate fra loro da una cresta quasi pianeggiante, lunga 500 m. L’ascesa per la via normale della cresta NE non presenta particolari difficoltà (EE), l’ultimo tratto è comunque ripido e affilato, ma pur sempre facile. Grazie alla relativa facilità di accesso e al breve dislivello, è frequentato anche nella stagione dello sci-alpinismo. Bellissimo panorama sui monti della regione, in particolare sul versante N del Piz Duan e sulla catena Masino-Bregaglia.
Allo svincolo di Bellinzona Nord (Canton Ticino) si esce dall’autostrada e si prende la superstrada per il Passo del San Bernardino, che continua poi nella Rheinwald. Superati gli abitati di Splügen e Sufers si giunge a Rofla, dove si prende la deviazione per la Val Ferrera e Avers. Dopo aver risalito tutta la valle si arriva a Juf, dove termina la strada, buone possibilità di parcheggio.
Da Juf si segue il sentiero che in direzione SE risale la valle dello Jufer Rhein. Si prosegue a sinistra (salendo) del torrente anche quando terminano le tracce di sentiero, giungendo nei pressi della (q. 2397 m). Qui si abbandona il corso del torrente (vedi prima immagine di dettaglio) e, verso S, si sale un ripido ma facile pendio morenico e roccioso. Giunti quasi al suo termine si volge a sinistra e si supera un altro pendio che conduce all´evidente sella dello Jufer Joch (q. 2766 m). Da questo ampio valico si prosegue sulla dorsale detritica NE del Piz Piot. Verso l’alto la cresta diventa ripida e stretta e la si supera appoggiando a sinistra o sul filo di cresta, fino a raggiungere la vetta, la Cima E.
Il percorso che prevede: traversata dalla Cima E alla Cima W, discesa della cresta N fino al Piotjoch (q. 2822 m) e ritorno a Juf, è di difficoltà: F
Come per la salita.
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L’itinerario da N | Sulla cresta NE | In primo piano il Grauhörner, all’orizzonte il Piz Platta, dalla vetta |
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