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![]() L’itinerario da SW |
Regione: Lombardia (Como) ![]() Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Camoghè Provincia: Como Punto di partenza: Cusino Val Cavargna, località Malè (q. 1150 m) Versante di salita: WNW Dislivello di salita: 970 m - Totale: 1940 m Tempo di salita: 2,45 h - Totale: 5,00 h Periodo consigliato: tarda primavera - inizio autunno |
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Il Monte Bregagno è al vertice della lunga dorsale che dal Monte Grona a S giunge fin sopra Dongo. Un balcone panoramico stupendo su gran parte del Lago di Como e sui monti della regione. Verso S si stacca il Costone del Bregagno, sede di un’altro bellissimo itinerario (vedi relazione: Monte Bregagno), mentre la cresta WNW lo collega al vicino Monte Marnotto. Il versante S di tale cresta è attraversato dal sentiero dell’Alta Via del Lario, che è il percorso più comoda per raggiungere la vetta da questo versante. Sulla CNS il sentiero segue il filo di cresta, in realtà traversa diversi metri sotto il filo e, a S della (q. 2087 m), supera uno stretto intaglio, abbastanza esposto, a cui segue un traverso ripido ed è quindi sconsigliato percorrerlo in presenza di neve.
Da Menaggio sul Lago di Como si segue la strada per Porlezza sul Lago di Lugano. Poco prima di giungere a Piano Porlezza, si prende la deviazione per la Val Cavargna e si sale fino a Cusino. A metà strada fra i 2 semafori di questo paese, si imbocca a destra la carrozzabile per Monti di Lugone (Malè) e Madonna della Salute. La stradina con il fondo asfaltato, sale con diversi tornanti, passa vicino ad una stazione ripetitrice e poco sopra prosegue lungo un falsopiano in direzione SE, sotto la località Salter, poi raggiunge Malè, dove si parcheggia.
Poco sopra Malè ha inizio la stradina, ben riportata sulla CNS, che si addentra nel bosco e attraversa il fianco della montagna in direzione NNE, fino a raggiungere l’Alpe del Rozzo (q. 1473 m). Sopra l’alpe un sentiero percorre il pendio pascolivo e conduce sulla dorsale, a NNE del Pizzone (q. 1742 m). Si sale ora l’ampia dorsale e dopo aver superato la (q. 1974 m) in breve si arriva sulla cresta spartiacque. Qui giunge anche il sentiero dell’Alta Via del Lario, che si mantiene sul versante meridionale della cresta. Seguendolo verso ESE, si supera l’intaglio citato nell’introduzione a cui segue un ripido traverso. Si prosegue poi sul sentiero che si mantiene pochi metri sotto la cresta, sempre sul versante S. Si aggirano anche le (q. 2075 e 2036 m) e poi, con percorso evidente, si abbandonano i segnali che traversano a destra e si prende una traccia che risale l’ultimo tratto della cresta WNW del Monte Bregagno che si raggiunge senza difficoltà.
Come per la salita.
Seguendo il sentiero dell’Alta Via del Lario è possibile raggiungere il vicino Monte Marnotto (q. 2088 m), vedi relazione di questa cima.
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A sinistra il Monte Bregagno, da WNW | La cresta che unisce il Bregagno al Pizzo di Gino, dalla vetta | Il Lago di Como e lo sbocco della Valtellina, dalla vetta |
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