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![]() Il Puntone dei Fraciòn, da NW |
Regione: Estero (Estero) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Lepontine - Gruppo Adula Provincia: Estero Punto di partenza: Dandrio (q. 1220 m) Val Malvaglia Versante di salita: SW-NW-N Dislivello di salita: 2000 m - Totale: 4000 m Tempo di salita: 5,30 h - Totale: 10,00 h Periodo consigliato: estate |
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Il Puntone dei Fraciòn si trova sulla lunga linea di cresta che divide il Canton Ticino dal Canton Grigioni, in particolare fra la Val Malvaglia ad occidente e la Val Calanca ad oriente, a SE del più rinomato Adula (Rheinwaldhorn). È un bel tremila, con i versanti E ed W in parte ricoperti da ghiacciai e un versante meridionale che si eleva per più di mille metri sopra l´Alpe di Giumello. Il panorama che si può ammirare dalla vetta è estesissimo in tutte le direzioni, in particolare verso E e verso S. L´ascesa è alla portata di ogni buon escursionista e in sintesi prevede: partenza da Dandrio, Alpe di Piotta, Alpe di Giumello, Ghiacciaio di Giumello e salita in vetta per la cresta N. Condizione indispensabile per affrontare l´ascesa è comunque un buon allenamento, dato il notevole dislivello che bisogna superare. Inoltre, dopo l´Alpe di Giumello, non c´è alcun sentiero ed è quindi importante saper scegliere il percorso migliore fra ripidi pendii e salti di roccia, tuttavia nulla di particolarmente impegnativo. Il piccolo Ghiacciaio di Giumello non presenta crepacci, ma è opportuno prendere le dovute precauzioni prima di affrontarlo. Anche la cresta N che conduce in vetta, è facile (I).
Da Lugano si segue l´autostrada per il Passo del S. Gottardo, fino a Biasca. Qui si esce dall´autostrada e si prosegue sulla strada cantonale per il Passo del Lucomagno. Giunti a Malvaglia si entra in paese e si prende la stradina stretta, ma asfaltata, che risale la Val Malvaglia, fino a Dandrio, dove si parcheggia.
A Dandrio si segue la stradina sterrata, chiusa al traffico non autorizzato, che porta a Fontané (q. 1291 m). Qui si prende il sentiero che risale verso nord i pendii di Ren e dopo aver superato il risalto roccioso con la cascina di (q. 1552 m), si esce a Piano S. Martino. Si continua lungo il sentiero, sempre ben marcato e si giunge a Soregn e poi all´Alpe di Piotta (q. 2051 m). Già prima di arrivare all´alpe, si può ammirare il grandioso catino dell´Alpe di Giumello, le cui cascine sono visibili proprio di fronte. Dalla parte superiore dell´alpeggio si segue il sentiero, quasi pianeggiante, che con un percorso a semicerchio conduce all´Alpe di Giumello (q. 2057 m). Il sentiero prosegue poi verso NNW e dopo aver attraversato il torrente, raggiunge i pascoli a NW dell´alpe citato. Abbandonato il sentiero che scende alla cascina di (q. 2055 m), si sale verso NW, sui pendii erbosi con salti di roccia, esattamente fra le (q. 2482 m) e (q. 2313), in direzione del Passo delle Creste. Qui si volge verso NE e su terreno detritico si raggiungono le gradinate rocciose di Lògia, che precedono il Ghiacciaio di Giumello. Senza raggiungere il Pass de Stabi, dal ghiacciaio si sale sulla poco rilevata cresta N. Seguendone poi il filo, in parte nevoso e in parte roccioso, si raggiunge la vetta.
Come per la salita.
L´ascesa al Puntone dei Fraciòn può essere abbinata a quella del vicino Rheinquellhorn (q. 3200 m), vedi relazione a questa cima. In questo caso: dal Pass de Stabi (q. 3077 m) si raggiunge, su ghiacciaio, il vicino Zapportpass (q. 3045 m) e da qui il Rheinquellhorn (q. 3200 m), per la cresta ESE. Dallo Zapportpass alla vetta dello Rheinquellhorn il dislivello è di 155 m e il tempo di percorrenza in salita, circa 40 minuti. La cresta ESE è di difficoltà (F), ma il primo tratto è abbastanza ripido e affilato.
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L´itinerario dall´Alpe di Piotta | Il Puntone dei Fraciòn, dal Ghiacciaio di Giumello | Il Rheinquellhorn, dal Puntone dei Fraciòn |
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