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Le Cime dei Forni da SE |
Regione: Lombardia (Sondrio)
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Ortles Cevedale Provincia: Sondrio Punto di partenza: Albergo Ghiacciaio dei Forni (q. 2178 m) Versante di salita: SE-W Dislivello di salita: 1300 m - Totale: 2600 m Tempo di salita: 4,30 h - Totale: 7,00 h Periodo consigliato: estate |
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Si trovano sulla catena che divide la Val Zebrù dal mondo dei Forni, nel centro del settore lombardo dell´Ortles-Cevedale.
Sono 4 vette distinte, ma poco rilevate sopra la linea di cresta:
- la Cima
Occidentale, con 2 vette: la Punta W (q. 3227 m) e la Punta E (q. 3232 m)
- la
Cima Centrale (q. 3240 m)
- la Cima Orientale, che è la più elevata (q. 3247 m).
Generalmente le singole cime non vengono raggiunte come meta a sé, ma in traversata, lungo la bellissima e aerea, ma pur sempre facile, cresta di collegamento. Quest´ultima, in particolare ad inizio stagione, è spesso orlata da cornici di neve ed è quindi opportuno prestare la massima attenzione. Avendo tempo a disposizione è possibile iniziare la traversata al Monte Confinale
e arrivare fino al Passo di Zebrù Nord, oppure viceversa. L´escursione riportata qui di seguito è fattibile in giornata e in sintesi prevede: partenza dal parcheggio dei Forni, Val Pisella, Punta E della Cima Occidentale e traversata per cresta
fino al Passo di Zebrù Nord, discesa verso il Rifugio Pizzini e ritorno al parcheggio dei Forni. La parte più impegnativa della traversata, a mio avviso, è il tratto di cresta, molto ripido, che in discesa precede il Passo di Zebrù Sud. Ma lo si può aggirare sulla destra, su di un pendio di sfasciumi, più in basso alcune placche ripide! consentono poi di traversare in piano al valico.
Da S. Caterina Valfurva si segue la stradina tortuosa ma asfaltata che dopo circa 6 km conduce all´ampio parcheggio sottostante l´Albergo Ghiacciaio dei Forni (o Rifugio dei Forni).
Dal Rifugio dei Forni (q. 2178 m) si segue la stradina sterrata che conduce al Rifugio Pizzini, fino ad un bivio a circa (q. 2300 m). Da qui, seguendo il sentiero verso W, in breve si arriva alla più settentrionale delle Baite dei Forni (q. 2389 m). Sopra la baita, verso NNW, si entra in in Val Pisella. Senza percorso obbligato si risale l´intera valle, puntando ad una sella sulla cresta S della Cima Occidentale dei Forni. La sella è posta poco a N della (q. 3093 m) e per l´ultimo tratto di cresta S si raggiunge la vetta della Cima Occidentale-Punta E (q. 3232 m). Tralasciata verso W la Cima Occidentale-Punta W (q. 3227 m), si segue la dorsale verso E, di rocce rotte e neve, che si abbassa alla depressione (q. 3187 m). Il successivo filo di cresta, abbastanza aereo, conduce in vetta alla Cima Centrale (q. 3240 m). Sempre lungo il filo di cresta, passando dalla sella di (q. 3181 m) si raggiunge la massima elevazione, la Cima Orientale (q. 3247 m). Un breve tratto affilato permette di scavalcare l´anticima E (q. 3243 m). Qui la cresta cambia direzione e verso NE inizia la discesa verso il Passo di Zebrù Sud (q. 3012 m), che viene raggiunto come riportato nell´introduzione. Le placche ripide che consentono di traversare al valico in piano, possono essere evitate scendendo il pendio/cresta ancora per una cinquantina di metri o forse più, si traversa quindi su terreno detritico e si raggiunge il valico in salita. In ogni caso, seguendo poi il filo di cresta si oltrepassa la (q. 3119 m), dove sono presenti diversi appostamenti militari risalenti alla Grande Guerra e senza particolari difficoltà si arriva al Passo di Zebrù Nord (q. 3001 m).
Dal Passo di Zebrù Nord si seguono le tracce di sentiero segnalato che verso ESE conducono al Rifugio Pizzini-Fràttola (q. 2700 m). Lungo la stradina sterrata si ritorna poi al parcheggio presso il Rifugio dei Forni.
Per chi volesse compiere la traversata integrale partendo da ovest dal Confinale passando per la Cima Manzina tenere conto che la discesa dalla cresta est della Manzina è molto delicata in quanto franosa e con molti massi instabili, consigliato scendere più bassi del filo di cresta per aggirare un torrione roccioso. Inoltre compiendo questo itinerario, prima di raggiungere la cima occidentale dei Forni, vanno superate sul filo di cresta due cime senza nome ravvicinate (3168 e 3186 m) con un passo obbligato di III-. (Aggiornamento del 16/08/2019 di Simone Ceradini)
Sulla Cima Centrale | Il Gran Zebrù, dal percorso di cresta | Sulla Cima Orientale |
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