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Cima Dodici |
Regione: Veneto (Vicenza)
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Venete - Gruppo Altipiani Provincia: Vicenza Punto di partenza: Gallio (q. 1090 m ) Versante di salita: SE Dislivello di salita: 550 m - Totale: 1100 m Tempo di salita: 2,15 h - Totale: 4,00 h Periodo consigliato: estate - autunno |
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Massima elevazione delle Prealpi Venete Occidentali. Sorge nel settore settentrionale dell´Altopiano dei Sette Comuni, luogo tristemente famoso per essere stato sanguinoso teatro di battaglie durante la Prima Guerra Mondiale. La salita non presenta nessuna particolare difficoltà.
Dal paese di Gallio si segue la strada, prima asfaltata e poi sterrata, che si inoltra in Valle di Campomulo. Superato il Centro Fondo di Gallio e la località Piazza delle Saline, si perviene al piccolo parcheggio ai piedi del Monte Forno (q. 1825 m).
Dal parcheggio una buona stradina (indicazioni per Bivio Italia) conduce attraverso i Granari di Pozze al Bivio Generale Mecenseffy (q. 1937 m). Lasciata sulla sinistra la stradina che conduce in Val Galmarara, si prosegue a destra verso la visibile Forcelletta Galmarara, altrimenti chiamata Bivio Italia ( q. 1987 m, ore 1,00, ricovero di emergenza). Si prosegue sulla destra lungo la via Kaiser Karl Strasse, fino al bivio di q. 1985 m (tabelle). Assecondando sulla sinistra il sentiero n. 835, si rimonta senza problemi il già ben visibile versante SE di Cima Dodici, fino alla vetta.
Come per la salita.
Salita priva di difficoltà ad una cima estremamente interessante dal punto di vista storico, remunerativa per lo splendido panorama a 360° sulle Dolomiti e Prealpi Venete.
Verso il Bivio Italia | A pochi passi dalla vetta | Dalla cima verso l´Ortigara |
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