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![]() Cima e via di salita |
Regione: Lombardia (Brescia) ![]() Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Triumplini Provincia: Brescia Punto di partenza: P.so Maniva (q. 1670 m) Versante di salita: NE Dislivello di salita: 335 m - Totale: 670 m Tempo di salita: 2,00 h - Totale: 3,30 h Periodo consigliato: tutto l'anno |
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Massiccia cima di roccia dolomitica della Val Trompia con dirupate pareti e creste rocciose. Moplto panoramica in ogni direzione, dalle Dolomiti al Monte Rosa.
Dal P.so seguire la strada sotto il Dosso Alto fino al P.so Portole (30 min). Possibile percorrerla anche in auto se sgombra da neve e sassi crollati, ma piuttosto stretta, se si incontra un'altra auto nel senso opposto sono problemi.
Dal P.so Portole seguire la segnaletica per la Corna Blacca abbandonando la strada e scendendo sulla destra per bel sentiero che compie un arco pianeggiante fra i mughi, segnavia bianco, rosso e verde, fino a sotto la Cap. Tita Secchi. Poco prima della capanna scendere a destra per sentiero cementato e ghiaie e traversare lungamente per bel sentiero su larga cengia sotto il Corno Barzò, un po' sul versante E e un po' su quello W. Presso un cartello rovinato con scritta Corna Blacca salire a sinistra per traccia su pendio fino a una forcellina sul crestone soprastante, scendere a sinistra e seguire il sentiero nell'erba fino a un roccione con cartelli. Salire a sinistra per la via diretta, su pendio ripido con qualche roccetta e brevi saltini, superare un breve canale di rocce (I+), poi seguire la traccia sempre ben segnata per ripido pendio di sassi e erba fino a un forcellino di cresta. Da qui a sinistra per banale cresta rocciosa e mughi si raggiunge la croce di vetta sulla cima di sinistra e a destra per crestone erboso la Madonnina con segnale trigonometrico e traliccio sulla cima di destra.
Come per la salita. Volendo si può scendere al paese di Collio o S. Colombano (chiedendo poi un passaggio per il P.so Maniva). Dalla cima tornare al forcellino e alla seconda cima, scendere per cresta e poi pendio a W, traversare sotto una parete e risalire ad un forcellino. Scendere per bel percorso di cengia a tetto e poi pendio di mughi, traversare lungamente a mezza costa e risalire ad una forcella, poi crestone e traversata a mezza costa fino al P.so Pezzeda. Da qui scendere a destra e seguire la strada forestale fino a Collio, oppure proseguire a sinistra fino al Rif. Blachi. Da qui scendere per la pista da sci fino agli impianti sottostanti e a destra alla fine della pista entrare nel bosco di abeti bianchi cercando il sentiero prima incerto poi evidente e segnato che scende ad una casa. Presso la casa sentiero fra faggi e noccioli fino a Collio.
Bella salita primaverile, da evitare in piena estate per il caldo (nonché possibili vipere), racchette da neve, piccozza e ramponi in inverno.
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Vista dal Rif. Bianca | Cresta verso la cima | Croce di vetta |
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