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La cresta NNW con l´antecima e dietro il Dosso Alto |
Regione: Lombardia (Brescia)
Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Prealpi Lombarde - Gruppo Triumplini Provincia: Brescia Punto di partenza: Passo del Maniva (q. 1476 m) Versante di salita: N Dislivello di salita: 350 m - Totale: 350 m Tempo di salita: 2,30 h - Totale: 4,00 h Periodo consigliato: tutto l´anno |
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Cima posta al termine della Valtrompia che non presenta grandi difficoltà tecniche in estate, ma salita in inverno e per la cresta NNW assume un fascino particolare pur rimanendo in difficoltà contenute.
Dal parcheggio presso la chiesetta del Passo Maniva si prosegue per una ventina di metri per la strada dietro la chiesa e la si abbandona perre prende per l´evidente cresta inizialmente erba e cespugli.
La salita segue fedelmente tutta la cresta, in alcuni punti segnalata con bolli blu. La parte iniziale della cresta è poco pendente e larga, poi la pendenza aumenta e si devia sul fianco sinistro, risalendo poi un ripido pendio fino a raggiungere di nuovo la cresta sopra un saltino con pini mughi (si può proseguire direttamente in cresta senza aggirarla a sinistra, ma dipende dalle condizioni di innevamento). Si segue ora fedelmente la cresta, si risale un risalto roccioso di pochi metri o lo si aggira a sinistra e si prosegue in cresta a tratti stretta ed affilata. Si arriva ad un tratto roccioso (I+) appoggiato e articolato ma che con neve è meglio affrontare in sicura (possibilità di sosta con friend e cordino su clessidra), con uscita di nuovo in cresta (clessidra presso il roccione di uscita sulla sinistra). Si segue ora la cresta di nuovo affilata e poi più larga che porta all´antecima con un breve pendio che verso la cresta può presentare un muretto cornice di neve. Raggiunta la sommità dell´antecima si scende di pochi metri ad una sella da cui si risale un dosso, direttamente lungo la cresta o aggirando a destra un roccione con pino mugo e salendo da qui di nuovo alla cresta (breve ma molto ripido, sui 60°), dipende dall´innevamento. Dalla sommità del doso si scende di nuovo per cresta che può presentare una grossa cornice verso destra (W), fino a raggiungere un´altra sella prima di un grosso roccione squadrato. Da qui si ha la possibilità di scendere verso destra nel Gran Canalone per tornare alla strada sottostante nel caso in cui le condizioni della neve fossero insicure. Continuando si deve risalire la larga cresta che si ha di fronte, ridiscendere ad un´altra selletta e proseguire per la cresta rocciosa al centro, inizialmente ripida con risalti di roccia e poi meno pendente. Si raggiunge così il pendo sommitale che con pendenza decrescente porta alla cresta presso la cima. Seguendo la cresta verso destra si arriva in breve alla croce di vetta.
Dalla croce si scende verso destra seguendo la via normale, rimanendo in cresta se le condizioni dei pendii esposti verso sud non sono sicure, raggiungendo la strada che arriva dal passo del Maniva e con questa si rientra al passo.
Portarsi una corda per una eventuale assicurazione per punti leggermente esposti, utili alcuni cordini e moschettoni per fare sicura.
Risalto finale | Cresta | Croce di vetta |
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