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Il Pizzo Stella dalla conca sotttostante la Hendar Ferggu. |
Regione: Estero (Estero)
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Lepontine - Gruppo Basodino Provincia: Estero Punto di partenza: Bosco Gurin (q. 1503 m) Versante di salita: E Dislivello di salita: 1200 m - Totale: 2400 m Tempo di salita: 4,00 h - Totale: 7,00 h Periodo consigliato: estate |
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Montagna di bell´ aspetto, posta sulla cresta di confine tra Italia e Svizzera, il Pizzo Stella presenta dirupati versanti rocciosi sul lato formazzino, mentre ad E appare più dolce ed accessibile. Delimitato a S dal Passo di Bosco o Guriner Furka (2323), e a N dalla Hendar Furggu (2419), raggiungibili entrambi sia da Fondovalle in Formazza che da Bosco Gurin, può essere salito da entrambe le creste ma con difficoltà ben diverse (v. nota). Il presente itinerario sale la cresta N dalla Hendar Furggu, che si è preferito raggiungere dal più soleggiato e meno impervio versante orientale, perché ciò consente una comoda discesa lungo la normale, che all´ occorrenza può venire utilizzata anche per la salita, mentre proveniendo da Fondovalle ciò risulterebbe più lungo e problematico, soprattutto nel caso non si intendesse percorre la cresta N.
Da Milano autostrada per Como-Chiasso. Superata la Dogana, proseguire sino all´ uscita di Bellinzona Sud, poi prendere la Cantonale in direzione Locarno che si lascia alla grande rotonda subito dopo l´ aeroporto di Magadino per imboccare il troncone autostradale checon una lunga galleria evita di attravesare la città. All´ uscita della galleria, seguire le indicazioni Valle Maggia e a Ponte Brolla superare il passaggio a livello, lasciando a sinistra la deviazione per Centovalli e Valle Onsernone. Proseguire lungo la Val Maggia sino a Cevio, dove si svolta a sinistra per Bosco Gurin. Superato Linescio, a Cerentino si incontra il bivio per la Valle di Campo e Cimalmotto, che si lasciano a sinistra. Tenendo la destra si raggiunge Bosco Gurin, accesso vietato, parcheggio prima della sbarra.
Dal parcheggio si sale attraverso il paese alla frazione Ferder, seguendo le indicazioni per il Passo di Bosco-Hendar Furggu. Dopo un tornante, la stradina asfaltata aumenta di pendenza e quando torna pianeggiante, sulla destra si stacca il sentiero segnavia per l´ Hendar Furggu (da non confondere con le precedenti indicazioni Endra Staful-Laghi Pera e Poma proprio sul tornante). Seguendo la traccia, spesso poco evidente fra i pascoli invasi dall´ erba alta, ci si dirige verso NNW, passando per Metschu (1617) e attraversando diversi valloncelli. Usciti dal bosco, si arriva al cascinino di quota 2104, posto al margine inferiore del meraviglioso pianoro erboso dell´ Alpe di Bann, oltre il quale si trova un cartello indicatore. Trascurando il segnavia che a destra porta alla Bocchetta di Formazzoo (2670), si prosegue dritti, in direzione WNW, scendendo brevemente ad una conca, dalla quale si risale sempre più ripidamente, prima su erba, quindi pietrame, sino al colle, affacciato sulla Formazza verso cui il segnavia prosegue. Dalla Hendar Furggu, si segue il facile filo di cresta sino ad un esposto salto di alcuni metri, che si discende diagonalmente verso sinistra su gradini rocciosi (II+). Scesi a delle placche inclinate verso Bosco Gurin e precipiti su Formazza, le si percorre camminando sul filo pressoché pianeggiante, o alla sua sinistra, portandosi al castello sommitale che si sale senza particolari problemi.
Dalla vetta si discende direttamente per le pietraie del versante Est, portandosi ad una crestina erbosa, seguendo il cui filo o standone a sinistra, si ritorna alla conca sottostante la Hendar Furggu, dove si ritrova il percorso di salita, via ritenuta la normale e può essere utilizzata anche in salita. E´ possibile pure scendere brevemente per pietraia, quindi piegare decisamente a sinistra e stando sopra a ripide placche, traversare alla cresta N parecchio a valle del salto che la interrompe, e quindi per questa fare ritorno alla Hendar Furggu.
Un percorso destinato ad alpinisti esperti desiderosi di qualche emozione in più, consiste nella Cresta Sud (diff. PD+). Dalla Capanna Grossalp si sale al Passo di Bosco (v. relazione Ritzberg), dal quale si aggira su erba ripida un primo risalto roccioso, quindi si procede sul filo di cresta, scavalcando un esposto tratto roccioso gradinato di una decina di metri. Giunti alla quota 2651, la cresta si fa pianeggiante, per poi impennarsi in un ultimo salto che si scala con bella arrampicata (III). Dalla vetta, si scende per la normale, oppure dalla cresta N, compiendo così un´ entusiasmante traversata delle creste S e N dal Passo di Bosco alla Endar Furggu.
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