Punta Grober - 3497 m

Arrivando ad Alagna, l´ orizzonte è dominato dalla maestosa piramide della Punta Grober, il cui filo , nettamente stagliato contro il cielo, risale senza interruzioni sino alla Cresta Signal e alla Capanna Margherita, separando nettamente le Valli Anzasca e Sesia. L´ itinerario proposto porta alla vetta dal colle delle Locce, raggiungibile anche da Macugnaga passando per il rifugio Zamboni-Zappa con percorso un poco più difficile di quello proposto.

Da Milano autostrada A26, direzione Alessandria, uscita Romagnano Sesia, da dove passando per Borgosesia, Varallo ad Alagna. Poco oltre il centro abitato, località Wold, si parcheggia in un ampio piazzale, dal quale parte un servizio navetta sino ad Acqua Bianca (informarsi presso l´ ente turistico sugli orari), solitamente funzionante ogni giorno fra luglio ed agosto e solo nei week-end giugno e settembre.

Da Acqua Bianca si imbocca un´ ampia mulattiera che attraversato il bosco diviene sentiero. Seguendo le indicazioni per il Rifugio Barba Ferrero, sentiero n° 7, immersi in un bel lariceto si costeggia il Sesia con pendenze blande per un lungo tratto sinché, superati due ponti di legno, il sentiero sempre ben tracciato non prende a salire lungo un ripido pendio che presto diviene erboso. Si guadagna quota velocemente, con alle spalle un panorama sempre più aperto sulla valle, quindi, la pendenza si attenua e con un ultimo tratto a mezzacosta si giunge infine al Rifugio, posto all´ Alpe Vigne Superiore e visibile solo poco prima di arrivarvi. Dal rifugio, per traccia ripida a stretti tornanti, si risale la Morena delle Vigne alle spalle del rifugio stesso, prima per erba, quindi per sfasciumi sino a mettere piede sul Ghiacciaio Sud delle Locce. Lo si risale verso destra, con pendenza via via più accentuata sino a giungere in vista del Colle delle Locce (3334). Si piega allora a sinistra, e con un diagonale verso destra lo si raggiunge. Tenendosi sul versante di Alagna si percorre la cresta W, che sotto il castello sommitale ha un´ impennata. Si traversa allora a destra, evitando lo sperone roccioso che si aggira sul lato valsesiano. Per roccette, ripide chiazze di neve e canalini si arriva all´ ampia sella con l´ anticima, che dal Colle delle Locce appare invece come la vera cima, e per la dolce dorsale ci si porta alla vetta (3497).

Come per la salita.

Ascensione piuttosto impegnativa, offre una vista grandiosa sulla est del Monterosa.

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