Il film, autentico capolavoro della cinematografia italiana non solo di montagna, racconta la grandiosa attraversata dal Monte Rosa al Cervino realizzata da Oliviero Bellinzani, alpinista amputato di una gamba, ma che non si è arreso davanti alle difficoltà, raggiungendo traguardi alpinisti di difficile portata anche per alpinisti non disabili.
Oliviero, dopo aver già salito il Cervino senza protesi, il Monte Bianco in solitaria, lo spigolo Nord del Badile, il Grand Capucin per la via degli Svizzeri, la Piccolissima di Lavaredo per la via Cassin e centinaia di altre ascensioni, ha voluto realizzare questo progetto, in condizioni nivologiche tra l'altro molto difficili, per raccontare ad ognuno di noi a non arrendersi mai di fronte alle difficoltà della vita. Assolutamente da vedere!