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Traversata Angelo Grande - Cima Vertanaa cura di Piero Vardinelli L'Angelo Grande a sinistra e la Cima Vertana a destra |
Regione: Lombardia Alpi: Italiane - Alpi Occidentali - Retiche - Gruppo Ortles Cevedale Punto di partenza: Solda (q. 1861 m) - Valle di Solda Direzione di salita: NW - SW - S Quota massima: 3545 m Dislivello di salita: 1950 m Dislivello totale: 3900 m Tempo di salita: 7,00 h Tempo totale: 10,30 h Difficoltà: EE - A - II - F+ (scala difficoltà) Punti di appoggio: Rif. Serristori - (q. 2721 m) Tipo di salita: Traccia e roccette, passaggi su roccia Periodo consigliato: giugno - agosto Cartografia: TABACCO N. 08 - Ortles-Cevedale 1:25000 Attrezzatura: |
La Guida del CAI, a ragione, considera il panorama da queste due vette "superbo e armonioso, in particolare sulla zona centrale del gruppo". Non possiamo comunque dimenticare lo scenario che ci viene offerto sulla triade Gran Zebrù - Monte Zebrù - Ortles, sui vasti ghiacciai del versante nord-orientale del Cevedale, sulle Cime Venezia, Gioveretto, Sternai e sulle Alpi Venoste al completo. Grazie alla loro vicinanza e al breve dislivello che li separa, si prestano a diverse combinazioni di traversate in quota.
Normalmente si sale lo sperone NW dell’Angelo per poi scendere dalla cresta SW e dopo aver aggirato sul ghiacciaio il primo tratto di cresta NE della Vertana, si riprende il filo che si segue abbastanza facilmente fino in vetta. La discesa avviene poi per la via normale da S. Ovviamente il percorso può essere affrontato al contrario. Chi scrive ha effettuato la traversata in solitaria e in giornata con partenza e arrivo a Solda, con la variante di salita alla Cima Vertana dal Passo dell’Angelo e per il versante S.
Accesso:
Dalla strada per il passo dello Stelvio, in località Gomagoi, si prende la deviazione che risale la Valle di Solda, fino al paese di Solda.
Descrizione:
Il sentiero con il segnavia n. 5 per il Rifugio Serristori o Düsseldorfer Hütte, come viene chiamato in valle, ha inizio nelle vicinanze del torrente che scende dalla Valle di Zai. Inizialmente si costeggia il torrente sulla destra idrografica per poi attraversarlo, al termine della zona boschiva, sul ponticello di (q. 2085 m). Dopo aver superato alcuni dossi a (q. 2232 m) si incrocia il primo dei due sentieri che proviene dal Pulpito (Kanzel), dove vi giunge una seggiovia. Poco oltre la valle si allarga e risalendola a lungo in direzione NE si raggiunge il secondo sentiero proveniente dal Pulpito. Siamo ormai in prossimità del promontorio su cui sorge il rifugio, che viene raggiunto dopo circa h 2,30 di cammino da Solda.
Dietro il Rifugio Serristori si attraversa il pianoro con numerosi laghetti e seguendo le indicazioni verso E, su terreno viepiù morenico, si giunge alla base dello sperone roccioso NW dell’Angelo Grande. Il primo risalto verticale viene aggirata a destra, fino a raggiungere un traverso un poco esposto ma attrezzato. Si arrampica poi facilmente seguendo i segnali, con brevi passaggi di II, fino a raggiungere una spianata sulla cresta. Un breve pendio di rocce rotte conduce ad un secondo terrazzo, oltre il quale la cresta rocciosa, poco rilevata, viene affiancata dal ghiacciaio. Si sale lungo la cresta sufficientemente larga, in alcuni tratti ai margini con il ghiacciaio, fino ad incrociare la cresta SW. Seguendone il filo aereo si giunge in vetta all’Angelo Grande (q. 3521 m), h.4 / 4,30 da Solda.
Dalla vetta si scende lungo la ripida cresta SW e raggiunto il Passo dell’Angelo si scende in breve sulla Vedretta Bassa dell’Angelo o Vedretta di Lasa. Qui si offrono due possibilità:
1) aggirare sul ghiacciaio il primo tratto di cresta NE della Vertana, come accennato nell’introduzione e poi salire a riprendere il filo, che si segue abbastanza facilmente fino in vetta (difficoltà: PD-);
2) attraversare il ghiacciaio verso S, in direzione del Passo di Rosim. In questo caso, dopo aver attraversato il ghiacciaio, dal passo citato si aggira la cresta SE della Cima Vertana e per il suo fianco occidentale si sale fino a raggiungere i ripidi, ma facili, blocchi accatastati del versante S, che in breve conducono sulla vetta (q. 3545 m), h. 6,30 / 7,00 da Solda.
Discesa:
Dalla vetta della Cima Vertana si segue a ritroso il percorso di salita da S, fin nei pressi del Passo di Rosim. Senza arrivare al passo si scende in direzione della Vedretta di Rosim e seguendo le tracce sul terreno morenico, al limite con il ghiacciaio, si raggiunge la bella seraccata. Sul sentiero segnalato si prosegue poi a lungo in discesa, fino al margine del Piano di Rosim.
Qui si offrono diverse possibilità per raggiungere Solda:
a) seguendo il più meridionale dei sentieri, il n. 11;
b) seguendo la combinazione dei sentieri n. 13 – 12 – 15;
c) il percorso più comodo è raggiungere il Pulpito (Kanzel) con il sentiero n. 13 e scendere con la seggiovia, in questo caso bisogna informarsi sull’orario dell’ultima discesa.
Note:
Le creste di salita e discesa dell’Angelo Grande sono ripide ma, in condizioni normali, sono abbastanza facili. Diverso è il discorso in presenza di neve o di verglas. La salita alla Cima Vertana ricalca la via normale da S, facile anche in presenza di neve. Nel mio caso l’unico vero pericolo è stata la lunga traversata, in solitaria, sulla Vedretta Bassa dell’Angelo. Sebbene, spesso, sia presente una pista, il percorso sul ghiacciaio è lungo 1,3 km ed è quindi opportuno affrontarlo legati in cordata.
Autore: Piero Vardinelli - Altre traversate dell'autore...
Data: 26/08/2000
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Angelo Grande e Cima Vertana da N |
L'itinerario sullo sperone NW dell'Angelo Gra |
L'Angelo Grande da S |
La Cima Vertana da SE |
Tracciato indicativo della traversata