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Vie normali e classiche
Marco Romelli, Valentino Cividini
416 pp. - 32,00 €
Guida alle 82 cime delle Alpi oltre i 4000 metri
Formato 15 x 21 cm
Idea Montagna 2015
ISBN 978-88-97299-57-8
Ed. ITA, ENG, TED
Una dettagliata guida che illustra le vie normali e numerose vie classiche per raggiungere la cima delle vette alpine oltre i 4000 metri di altezza: un prezioso contributo alla conoscenza delle alte vette e dell'alta quota, descritto con la perizia, competenza e passione di Marco Romelli, uno dei più esperti conoscitori del massiccio del Monte Bianco a cui ha dedicato il fortunato volume "Monte Bianco Classico & Plaisir" dello stesso editore.
Un libro davvero unico che non può mancare nella biblioteca di ogni alpinista che voglia cimentarsi con i 4000 delle Alpi!
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La guida presenta
82 vie normali e 42 vie alpinistiche classiche, complete di mappe di fotografie con i tracciati delle vie di salita, schizzi tecnici delle vie di salita in roccia, dislivelli, difficoltà, descrizioni delle salite e discese, consigli pratici per la salita in condizioni ideali. Il tutto corredato da splendide immagini che rendono onore alla bellezza ambientale ed alpinistica dell'alta quota dalle Barre des Écrins, al Monte Bianco, al Monte Rosa, alla Catena Imperiale.
Con tale volume della collana
Rock & Ice l'editore Idea Montagna pubblica quella che probabilmente costituisce la più completa e dettagliata guida italiana (tradotta anche in inglese e tedesco) alle vette alpine oltre i 4000 metri di altezza, che
si distingue non solo per la
completezza delle descrizioni delle vie normali alle 82 cime ufficiali dei 4000 delle Alpi, ma anche per l'
accurata presentazione di percorsi alternativi alle vie normali costituiti da
grandi classiche alpinistiche come traversate di cresta, couloir e pareti nord.
Nessuna guida attualmente in commercio o pubblicata in passato sui 4000 delle Alpi raggiunge la completezza e il dettaglio di questo libro, considerando anche che in esso sono indicate
tutte le possibilità scialpinistiche: ogni 4000 sciabile è descritto con una relazione che molte volte differisce da quella estiva, un particolare molto importante per gli appassionati di scialpinismo che vogliano cimentarsi nella salita di un 4000!
La guida prende in considerazione tutte le vette alpine oltre i 4000 metri in 9 gruppi montuosi fra Val d'Aosta e Svizzera: Massiccio degli Écrins, Massiccio del Gran Paradiso, Massiccio del Monte Bianco, Gruppo del Gran Combin, Alpi del Weisshorn e del Cervino, Massiccio del Monte Rosa, Alpi del Mischabel e del Weissmies, Alpi Bernesi, Massiccio del Bernina. Le cime delle Alpi oltre i 4000 metri di altezza si innalzano per la maggior parte nel Massiccio del Monte Bianco, nel Massiccio del Monte Rosa, nelle Alpi del Weisshorn e del Cervino e nelle Alpi del Mischabel e del Weissmies.
Si tratta di un vasto territorio che copre numerose valli, ricoperto da ghiacciai e fornito di numerosi rifugi alpini e bivacchi di alta quota. Anche le sole vie normali di salita costituiscono un serio banco di prova per ogni alpinista, sia per le elevate quote, sia per le difficoltà e i pericoli dei ghiacciai da risalire e attraversare, sia per le vie di roccia e ghiaccio che devono essere affrontate per raggiungere le cime.
Le relazioni, rese ancor più precise da fotografie con i tracciati delle salite, invitano i lettori alla scoperta delle vette oltre i 4000 metri di altezza e di rinomate vie alpinistiche lungo creste e pareti che hanno fatto la storia dell'alpinismo.
L'indice riassuntivo delle cime suddivise per gruppi montuosi e in ordine alfabetico permette di identificare facilmente le cime e le relative vie normali e vie alpinistiche, con l'ulteriore ausilio delle tabelle riassuntive per quota e per ordine di difficoltà.
L'impostazione grafica del libro con fotografie a colori ed interessanti cenni storici relativi ai primi salitori rendono questa guida un interessante e completo viaggio nelle infinite possibilità alpinistiche offerte dai 4000 delle Alpi.
A conclusione del libro un diario riassuntivo delle cime con fotografia, nome e quota permette di segnare le proprie salite con la data e le persone con cui si sono compiute, analogamente a quanto ideato già per la guida ai "3000 delle Dolomiti", invitando così gli alpinisti ad intraprendere la propria collezione dei 4000 delle Alpi.
Il libro è suddiviso in
9 capitoli relativi ai gruppi montuosi in cui si trovano i 4000 delle Alpi:
I
124 itinerari proposti, rivolti ad alpinisti correttamente preparati ed esperti di salite su ghiaccio e roccia, variano dai facili percorsi su pendii e dorsali innevati con difficoltà F/F+ alle salite per pareti, creste e canali con difficoltà fino al D+ con diversi itinerari PD/AD. Si tratta per lo più di percorsi su ghiacciai, creste innevate e pendii fino a 50-60° di inclinazione, pareti e creste rocciose con difficoltà fino al IV/V grado, dunque da non sottovalutare assolutamente e da affrontare solo se correttamente preparati, allenati ed esperti, o accompagnati da una guida alpina.
A sfogliare l'indice ci si stupisce della quantità e livello dei percorsi descritti oltre alle vie normali, fra vie principali e varianti: le
82 diverse cime vengono descritte andando a visitarne e scoprirne quasi ogni angolo, lungo creste orlate di cornici di neve, ripidi canali, vasti pendii ed angoli reconditi. Sono infatti molte le varianti che si aggiungono alle vie normali invernali, con una notevole ricchezza di alternative di salita alle vette. Il tutto in una precisa ricerca alpinistica che ha visto gli autori affrontare personalmente le vie normali e le vie classiche sulle alte quote dei 4000 alpini.
Le salite proposte sono state verificate con dettaglio e precisione da Marco Romelli e Valentino Cividini, profondo conoscitore del gruppo del Monte Bianco il primo e membro del Club dei 4000 il secondo, fornendo descrizioni accurate e aggiornate.
Le
singole salite vengono descritte con delle schede con un riquadro con i dati salienti del percorso: dislivello, grado di difficoltà, attrezzatura, caratteristiche del percorso, punti di appoggio. Accanto al nome della cima è indicato il nome della via. Si nota l'assenza dei tempi di salita e totali del percorso (comunque riportati all'interno delle relazioni), del resto molto soggettivi e dipendenti, soprattutto su terreno innevato, dal proprio allenamento e dalle condizioni di innevamento. Del resto l'indicazione del dislivello e del grado di difficoltà permettono sicuramente, ad ogni escursionista ed alpinista con la dovuta esperienza, di valutare il tempo necessario per compiere gli itinerari.
Ad immancabile corredo delle escursione vi sono numerose immagini, ben impaginate e con numerose
belle foto anche a tutta pagina o doppia pagina meritevoli di tali spazi più ampi. Molto utili, soprattutto per chi non conosce a fondo queste zone, le foto panoramiche con i nomi delle cime e le foto delle vette con indicati i singoli nomi nonché i tracciati e i numeri degli itinerari di salita
All'inizio del libro sono riportati l'
elenco dei rifugi e dei punti di appoggio con indicazione della locazione, del periodo di apertura, delle informazioni di contatto, dell'accesso e degli itinerari per cui può tornare utile.
In conclusione una guida davvero completa e dettagliata con una ricchezza di contenuti e belle immagini, nonché con un formato e la qualità editoriale che caratterizzano ormai da diversi anni le edizioni di Idea Montagna che continuano ad attrarre nuovi autori e lettori.
Non resta che andare alla scoperta dei 4000 delle Alpi in base alle proprie capacità ed esperienza, ricordandosi di non sottovalutare mai le condizioni dell'alta quota per effettuarne la salita.
Gli autori
Marco Romelli di origini lombarde, pratica l'alpinismo da un ventennio, concentrandosi principalmente sul massiccio del Monte Bianco. Illustratore di testi tecnici e relazioni, la sua passione per la montagna non si esaurisce con l'arrampicata, a cui affianca il disegno e la fotografia nella ricerca costante di un'esperienza estetica completa.
Valentino Cividini alpinista appassionato, frequenta la montagna assiduamente nonostante il lavoro in fabbrica e la famiglia. Ha realizzato numerose scalate in tutto l'arco alpino, dalle vie classiche alle moderne, sia su ghiaccio che su roccia. È anche un grande appassionato di scialpinismo, disciplina per la quale è istruttore nella scuola del C.A.I. Valle Seriana.