La vita e la carriera alpinistica di Reinhold Messner raccontata dal grande scalatore e dai suoi fratelli, ripercorrendone le imprese dalle prime scalate dolomitiche alle grandi montagne himalayane.Come dice il titolo si tratta di un film documentario che ripercorre le imprese alpinistiche di Reinhold Messner, raccontate dal protagonista ma anche dai suoi fratelli e amici alpinisti. I ricordi dell'infanzia in Val di Funes, al cospetto delle pareti rocciose delle Odle, della rigida educazione del padre, della prima scalata a cinque anni sul Sass Rigais e l'inizio delle grandi scalate. Un bel racconto con un crescendo di emozioni che segue il filo delle imprese di Messner, inizialmente insieme al fratello Günther, con cui effettuò la prima salita della parete nord del Sass de Putia e del Pilastro di Mezzo del Sass dla Crusc nel 1968 (VII+/VIII-!), ma anche altre notevoli prime salite nelle Dolomiti poco più che ventenni.
Fra ricordi e testimonianze si succedono le scalate dalle Dolomiti alle Alpi, fra cui l'emozionante prima solitaria della parete nord delle Droites nel 1969, sotto gli occhi increduli di alpinisti e guide alpine francesi o la variante solitaria alla Via Vinatzer sulla parete sud della Marmolada. Inizia poi l'epoca delle spedizioni himalayane, con la tragica avventura sulla parete Rupal del Nanga Parbat nel 1970, in cui il fratello Günther perse la vita durante la discesa dopo aver toccato la vetta insieme a Reinhold. Quindi il tentativo di ritorno al Nanga Parbat, la rinuncia, la prima salita dell'Everest (Nepal) senza ossigeno insieme a Peter Habeler nel 1978, un'impresa ritenuta da tutti impossibile e ripetuta in solitaria nel 1980 dal versante nord (Tibet).
Ormai alpinista di fama internazionale Messner nel 1978 ritorna al Nanga Parbat, realizzando la prima salita in solitaria e in stile alpino di un ottomila. Segue il K2 l'anno successivo e la traversata dei Gasherbrum II e I con Hans Kammerlander, fino alla conclusione della scalata a tutti e 14 gli 8000 della Terra, primo alpinista al mondo a riuscirci. L'epopea alpinistica di Messner si chiude con il desiderio di rivolgersi ad altre avventure ed altri spazi, come le traversate dei deserti (Gobi, Sahara, Taklamakan) e delle aree polari (Groenlandia, Antartide e tentativo in Artide).
Un film in cui il regista tedesco Andreas Nickel delinea il ritratto di un uomo che vive la montagna come un'esperienza di conoscenza di sé, alla ricerca dei propri limiti e di una vita libera da costrizioni. Un modo di conoscere più intimamente il grande alpinista e comunicatore Reinhold Messner, accompagnati da splendide riprese di grandiosi spazi fra le montagne alpine e himalayane, di momenti di scalata lungo pareti e creste vertiginose e da spezzoni di filmati originali commentati dallo stesso Messner, dai sui fratelli e da altri alpinisti che lo hanno accompagnato nelle sue spettacolari scalate.
Il dvd fa parte della collana "
Le leggende dell'alpinismo", una serie di 27 film di montagna in uscita in edicola ogni venerdì nell'arco della primavera ed estate 2015 con La Gazzetta dello Sport e il Corriere della Sera. I film della collana "
Le leggende dell'alpinismo" possono essere acquistati in edicola e online (su store.gazzetta.it) ogni settimana al costo di 10,99 €. Prossima uscita: Cerro Torre, in edicola venerdì 6 marzo 2015, il film dedicato alla prima ascensione in libera, ad opera di David Lama, della famosa Via del Compressore di Cesare Maestri sul Cerro Torre.
Biografia di Reinhold Messner su:
Wikipedia.