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Regione: Trentino Alto Adige (Bolzano) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Retiche - Gruppo Sarentini Provincia: Bolzano Punto di partenza: Merano (q. 2000) Versante di salita: E Dislivello di salita: 500 m - Totale: 1000 m Tempo di salita: 2,00 h - Totale: 4,00 h Periodo consigliato: estate |
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L´Ifingerspitze è la cima dei Sarentini che domina Merano e dalla cui cima è possibile ammirare tutte le Dolomiti Occidentali, le Alpi Venoste e l´Ortles. La sua salita è facile ma da non sottovalutare, è la giusta escursione per chi vuole una giornata tranquilla senza fatiche eccessive.
Da Merano si seguono le indicazioni per il Passo Giovo e successivamente quelle per la località Merano 2000 (lato est della città). Proseguendo secondo le indicazioni si punta in direzione di Scenna per imboccare Via Val di Nova fino alla funivia per Merano 2000. Qui si può prendere la stessa oppure proseguire lungo la strada fino ad vaelengo di Sopra e prendere qui la Cabinovia (meglio!).
Giunti allo spiazzo degli ipianti di risalita si segue il sentiero in direzione del Kuhleitner Hutte che si raggiunge in circa 1,30 h lungo una comoda carrareccia. Per abbreviare la salita è meglio seguire la strada fino a quando questa passa nelle vicinanze del crinale che da sulla valle di Merano. Qui una traccia si stacca e sale il pendio erboso proseguendo sul filo della stretta cresta del Kleiner Ifinger fino ad una brusca svolta a destra: si tagliano il lungo pratone fino a raggiungere il crinale del monte vicino al rifugio (ore 0,40 dalla deviazione). Si prosegue lungo il ripido crinale fino quasi alla cima del Kleiner Ifinger e ci si ferma su un´ampio terrazzo che da sulla Val Passiria dove comincia il tratto impegnativo (cartello). Si segue la catena che aiuta ad attraversare una stretta ed espostissima cengia verso destra fino ad un intaglio. Da qui a sinistra, per un ripido gradone e successivamente per una lastra liscia ma inclinata e ben attrezzata si raggiunge la cima del Grosser Ifinger 2581 m.
Come per la salita. Meglio evitare la ripida scorciatoia dell´andata e scendere al rifugio ed indi per la strada.
Salita gradevole ed estremamente panoramica, per nulla faticosa. Il breve tratto di ferrata per raggiungere la cima deve essere affrontato con tutta l´attrezzatura che richiede, nonostante la sua brevità non è da sottovalutare a causa della vertiginosa esposizione. NON LASCIARSI TENTARE DALLA SUA FACILITA´, su questo sentiero qualcuno ci ha già rimesso la vita. Occorre prudenza.
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