Cimon della Bagozza - 2409 m

La cima si trova nel gruppo della Concarena gruppo montuoso diviso tra Brescia e Bergamo. Questa è’ una zona ancora poco frequentata dal turismo di massa e quindi ancora abbastanza integra. Si possono ammirare panorami stupendi grazie anche alla notevole somiglianza alle ben più famose Dolomiti.

Lasciare l’auto vicino ad un bar ristorante in località Cimalbosco, a circa 8 km da Schilpario. Seguire la mulattiera che parte a destra della strada principale fino ad un ampio prato pianeggiante con un roccione con statua della Madonna (25 min). Attraversare il prato a destra (segnavia n. 117) passando tra due collinette, quindi in leggera discesa fino al laghetto di Campelli (q. 1640 m), da cui seguire il sentiero a destra. Si risale poi con comodo sentiero a svolte lungo un pendio di ghiaie fino ad una zona di massi crollati e quindi all’inizio del ghiaione dove inizia la parte più faticosa del percorso (20 min).

Si risale a zig-zag il ghiaione seguendo i segnavia e le varie svolte, restando a destra rispetto alla traccia diretta di discesa. Si risale il tratto finale più ripido e detritico fino a raggiungere il canale che scende dalla forcella del P.so dell’Ortica, facendo attenzione alle eventuali cadute di sassi dall’alto (q. 2290 m, 1,15 h). Da qui si apre uno stupendo panorama sulla sottostante Val Camonica con la Concarena, l’Adamello in lontananza e sulla Torre Nino alle spalle della forcella. Si segue ora la traccia a destra della forcella per ripido ma facile pendio di roccette e erba, fino a giungere alla croce di vetta (20 min dal passo ). Panorama completo a 360° sulle Orobie e il gruppo dell’Adamello nonchè sulla vicina Cima della Bacchetta.

Come per la salita (1,30 h)

Alcuni passaggi su facili roccette sul canale, la difficoltà maggiore è rappresentata dai sassi instabili che richiedono attenzione

Presso il P.so dell´Ortica	Il pendio di salita alla cima	La croce di vetta

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