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Verso la cIma dell´Antola |
Regione: Veneto (Belluno) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Carniche - Gruppo Arvenis Provincia: Belluno Punto di partenza: Ostaria La Plenta (q. 1350 m) Versante di salita: E-SE Dislivello di salita: 1680 m - Totale: 3360 m Tempo di salita: 5,45 h - Totale: 9,30 h Periodo consigliato: tutto l´anno se non c´è neve |
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Il Monte Antola si trova sulla linea di confine tra Italia e Austria. In tedesco è denominato Steinkarspitz.
Da San Pietro di Cadore frazione Presenaio si volta per la Val Visdende. Si percorre la strada asfaltata per circa 30 minuti fino all´Osteria Da Plenta (q. 1350 m) ove si parcheggia o nell´area a pagamento 8 euro al giorno oppure nel parcheggio interno dell´osteria.
Dall´Osteria si seguono i cartelli per il sentiero CAI 197 diretto alla Casera Chiastelin (q. 1968 m) che si raggiunge in circa ore 1,30. Dalla Casera si segue verso sinistra la Strada delle Malghe sentiero CAI 170. Dopo circa 40 minuti si nota sulla destra un palo senza cartelli che segna l´inizio della salita alla Forcella Val Carnia che si raggiunge in circa 3 ore dalla partenza (q. 2314 m). Alla forcella si segue il sentiero per il Monte Vancomun che si raggiunge in circa un´ora (q. 2580 m). Scesi dalla cima ci si immette sul sentiero austriaco N. 403 che verso sinistra percorre la lunga linea di cresta tra il Vancomun e l´Antola che si raggiunge in circa ore 1,30. Il percorso è parzialmente attrezzato con cavi di assicurazione. Dal Monte Antola ove è presente una croce senza libro firme si prosegue sempre per linea di cresta e sempre sul 403 fino alla Sella di Luggau (q. 2404 m). Alla Sella invece di voltare a sinistra sul 403 ci si tiene sulla destra seguendo il sentiero CAI 172 che lambisce la base delle rocce del Monte Pietra Bianca per giungere infine sul Monte Cima della Varda (q. 2496 m). Dalla Cima della Varda si prosegue a destra in ripida discesa sul 172 fino al Col della Varda (q. 2012 m) e da qui alla Malga Chivion (q. 1745 m). Si scende a destra su strada sterrata e dopo circa un´ora e 15 si torna all´Osteria Da Plenta e parcheggio.
Come l´anello sopra descritto.
il sentiero sulla linea di cresta è molto lungo ed esposto sui verdi sottostanti. Il sentiero italiano 172 dalla sella di Luggau al Col della Varda è privo di segnavia, molto esposto ed è privo di cavi di assicurazione fino alla Cima della Varda. Il tratto che scende al Col della Varda non è segnalato ed è sconnesso. Il tratto finale alla Malga Chivion è totalmente disastrato.
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