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![]() La cima della Rosa dei Banchi dal colletto della Rosa |
Regione: Val Aosta (Aosta) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Graie - Gruppo Gran Paradiso Provincia: Aosta Punto di partenza: Dondenaz (q. 2100 m) - Val di Champorcher Versante di salita: W Dislivello di salita: 1100 m - Totale: 2200 m Tempo di salita: 4,00 h - Totale: 7,00 h Periodo consigliato: luglio - ottobre |
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Bellissima gita nel vallone di Dondennaz, tra ampie praterie purtroppo deturpate dai tralicci dell´alta tensione. A poco meno di metà percorso si trova il Lago di Miserin, uno dei più grandi laghi naturali della Valle d´Aosta. Oltre il colle della Rosa la cresta è abbastanza facile, ma aerea, con un salto a circa metà percorso che si supera sul versante N, o se innevato, con un traverso sul fianco SW della montagna per andare a raggiungere la cresta S che sale altrettanto facilmente in vetta alla Rosa dei Banchi (passi di II alternati a sfasciumi).
Da Champorcher (Valle Aosta) si sale in auto fino alla borgata abbandonata di Dondennaz, ove si parcheggia. Si sale direttamente nel vallone, senza passare dai rifugi privati, ricollegandosi così alla mulattiera oltre rispetto a quelli; si lascia la diramazione sulla destra per il M. Glacier e poi quella per la Finestra di Champorcher, raggiungendo il lago di Miserin, che si costegga sulla sinistra. Si sale quindi per magri pascoli, dossi e sfasciumi fino a raggiungere i resti del ghiacciaio dei Banchi, che si risale fino al colletto della Rosa.
Dal Colletto della Rosa si svolta a sinistra percorrendo la facile ma aerea cresta, dapprima su tracce di sentiero sul fianco S, poi sul filo, fino a raggiungere alcune targhe commemorative in corrispondenza di un salto della cresta. Il percorso normale prevede il superamento di tale salto sul fianco sinistro settentrionale (II); in alternativa, e in presenza di neve, si può eseguire un traverso su cenge mobili ma facili su tutto il fianco SW della montagna fino a prendere il filo di cresta meridionale che porta in cima, dapprima con alcuni passi di facile arrampicata (II) poi per detriti e sfasciumi fino in vetta.
Come per la salita. Sul salto di roccia della cresta può essere utile la corda, non necessaria invece sul percorso alternativo sul fianco SW della montagna.
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