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Il Piz Zupò |
Regione: Lombardia (Sondrio) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Bernina Provincia: Sondrio Punto di partenza: Stazione ferroviaria del Morteratsch q. 1900 m a Pontresina Versante di salita: N Dislivello di salita: 2100 m - Totale: 4200 m Tempo di salita: 5,00 h - Totale: 9,00 h Periodo consigliato: Primavera con gli sci, estate a piedi |
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Il Piz Zupò è la seconda vetta del gruppo del Bernina e per soli 4 metri non raggiunge la fatidica quota di 4.000 metri. È la vetta più alta della Provincia di Sondrio nonché della Lombardia. È vicina al suo fratello minore il Piz Argient 3.945 mt ed è possibile concatenare la salita di entrambe le vette.
Si parte dalla stazione ferroviaria del Morteratsch in Engadina raggiungibile dall'Italia dalle dogane di Chiavenna o di Tirano. In estate si sale alla Chamanna Boval q. 2495 m sul sentiero estivo, in primavera si risale direttamente il ghiacciaio del Morteratsch con gli sci, in entrambi i casi si raggiunge il rifugio dove si passerà la notte in poco meno di 2 ore.
Si risale il ghiacciaio del Morteratsch in direzione nord verso una costola rocciosa a q. 2627 metri. Si rimonte il canale verso sinistra, che permette di evitare la grande seraccata del Labyrinth, restando vicino alle rocce fino a giungere sul ripiano glaciale a q. 2900 metri. Salire il pendio soprastante aggirando sulla sinistra la costola rocciosa di quota 3087 metri. Si piega quindi a destra in direzione Ovest verso il Buuch scendendo leggermente (crepacci) per poter accedere ai pendii superiori che devono essere risaliti fino a circa q. 3300 metri. Qua la vista si apre su Zupò, Argient e Cresta Guzza. Si sale ripidi verso la Fuorcla di Crast'Aguzza (itinerario verso il rifugio Marco e Rosa ed il Pizzo Bernina) fino a 3400 metri dove si prosegue nel vallone meno ripido che porta all'evidente sella tra Piz Zupò e Piz Argient. Giunti alla Fuorcla dal Zupò 3844 metri (deposito sci in primavera) si può salire la cresta del Piz Argient (fratello minore del Piz Zupò) su cresta più semplice oppure puntare al Piz Zupò salendo il ripido pendio glaciale e la breve cresta ovest finale.
Come per la salita.
In stagione scialpinistica l’ascesa può essere effettuata in giornata salendo con la funivia del Diavolezza e scendendo sul Ghiacciaio del Morteratsch fino a q. 2450 m dove ci si congiunge con la traccia che sale dal ghiacciaio proveniente dalla stazione ferroviaria del Morteratsch evitando di passare per la Chamanna Boval. La salita va intrapresa con ottime condizioni meteo e di visibilità, i ghiacciai sono piuttosto crepacciati, informarsi prima sulle condizioni!
La traccia di salita | Si sale verso la Fuorcla di Crast'Aguzza | La parte finale di salita allo Zupò vista dalla vetta del Piz Argient |
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